Il primo ottobre è scattato l’obbligo di rispettare l’omologazione italiana NAD o europea UNECE 124 per quanto riguarda cerchioni e gomme. E dal 15 novembre al 15 aprile, come al solito, scatterà l’obbligo di montare i pneumatici invernali in molte province d’Italia.
Entriamo nel dettaglio e scopriamo cosa dicono entrambe le normative per non farci trovare impreparati.
Il primo ottobre è scattato l’obbligo di omologazione ruote: secondo il Decreto n.20 del 10 gennaio 2013, in Italia si potranno vendere solo ruote per auto (M1) e fuoristrada (M1G) omologate. Fino al 30 settembre era possibile smaltire le scorte di magazzino, ma dal primo giorno di ottobre acquistare ruote non omologate è diventato illegale.
Come già accennato, le ruote devono essere omologate NAD oppure UNECE 124 e il marchio di omologazione dovrà essere “leggibile e indelebile” anche a ruota montata: sarà possibile però montare ruote di dimensioni diverse da quelle riportate sul libretto a patto che si rispettino i parametri di omologazione. Una buona notizia soprattutto per gli appassionati di tuning, che non avranno bisogno del nulla osta del costruttore. Il gommista che monta una ruota con omologazione NAD deve rilasciare un certificato di conformità apposito, non previsto invece per l’omologazione europea UNECE 124.
Il presidente di Assoruote (Associazione Italiana Produttori di Ruote), Corrado Bergagna, ha parlato di “un traguardo molto importante che ridisegnerà il mercato” e poi ha aggiunto: “L’adeguamento al Decreto ruote ha richiesto un grande impegno e molte risorse da parte dei produttori, ma era necessario normare il sistema ruota quale elemento essenziale per la sicurezza del veicolo”. Assoruote ha creato una brochure per approfondire il decreto ruote (Normativa sui sistemi ruote: omologazione cerchi e light tuning), reperibile sul sito ufficiale dell’associazione.
Il 15 novembre si avvicina e con esso anche l’obbligo di montare pneumatici invernali in molte province d’Italia. Anche gli pneumatici invernali dovranno avere l’omologazione NAD o UNECE 124. È possibile montarle già da ora, per evitare di dimenticarsene e rischiare multe che vanno dagli 80 ai 318 euro: il ministero, solitamente, concede un mese di tolleranza, quindi meglio giocare d’anticipo ed prenotarsi per tempo dal gommista di fiducia.
Ricordiamo che i pneumatici invernali devono avere la sigla M+S sulla spalla per essere considerati conformi alla norma, meglio ancora se alla sigla s’accompagna il simbolo della montagna a tre punte con il fiocco di neve (significa che il pneumatico è più prestante e adatto ad affrontare climi più rigidi).
Una soluzione alternativa è montare pneumatici All Season, adatti a tutte le stagioni, che garantiscono una buona resa sia in inverno che in estate: si tratta comunque di un (ottimo) compromesso, non uguagliano di certo le prestazioni di un eccellente pneumatico invernale. Il vantaggio sta nel non dover smontare e montare pneumatici a ogni cambio di stagione.
Per avere uno pneumatico invernale sicuro, prestante e in regola con le norme del Decreto Ruote, è importante scegliere rivenditori che trattino i marchi di pneumatici migliori e garantiscano l’affidabilità anche dei pneumatici di fascia media: fra questi c’è lo store online Euroimport Pneumatici che offre una vasta scelta fra gomme invernali di tanti tipi, adatte a soddisfare qualsiasi esigenza.