Quando esce poca aria dalle bocchette del climatizzatore quasi sempre le cause derivano da una manutenzione non ottimale. In molti casi la soluzione del problema è piuttosto semplice.
Nonostante il clima nell’auto sia usato soprattutto d’estate, molti automobilisti non rinunciano al condizionatore neppure in inverno. Uno dei problemi più diffusi è la scarsa fuoriuscita d’aria dalle bocchette di ventilazione.
I climatizzatori delle nostre autovetture funzionano più o meno come quelli di casa: l’impianto è composto da un serbatoio, un circuito di tubi percorsi da uno specifico gas refrigerante e da un compressore, che si attiva grazie al motore dell’auto. L’aria calda aspirata dall’esterno dell’autovettura, a contatto con il gas refrigerante, gli cede calore, abbassandosi di temperatura e perdendo umidità (che viene scaricata sotto forma di condensa dal radiatore), rinfrescando così l’abitacolo.
Se esce poca aria dalle bocchette ma la velocità della ventola aumenta, la soluzione al problema è quasi sicuramente nel filtro abitacolo o antipolline. La mancata sostituzione del filtro abitacolo fa accumulare polvere e corpuscoli creando un tappo a monte dell’impianto di ventilazione. Per risolvere il problema, basta pulire il pre filtro (se presente) e cambiare il filtro antipolline.
Dopo aver smontato il filtro vecchio e prima di montare il nuovo, è utile igienizzare il climatizzatore con un prodotto a schiuma o a spray, se il problema persiste allora quasi sempre si trova nel ventilatore. In questi casi potrebbe essere interessato il circuito elettrico che regola le velocità. Nella gran parte dei casi basterà ripristinare solo qualche contatto ossidato.
Se il climatizzatore non raffredda abbastanza anche dopo alcuni minuti, ma l’aria dalle bocchette è generosa, quasi sicuramente servirà ricaricare il gas refrigerante. Qualora sia necessario procedere alla ricarica dell’aria condizionata è sempre buona norma recarsi presso una officina specializzata e lasciare fare tutto agli addetti.
Una causa di malfunzionamento potrebbe essere la presenza di umidità dagli scarichi piovani intasati che provocano corrosione negli avvolgimenti. In effetti può accadere che se il motore rimane inattivo per lunghi periodi, specie durante il clima umido, l’umidità intrappolata può accumularsi fino a corrodere gli avvolgimenti.
Il problema potrebbe anche consistere nelle palette del rotore che sono danneggiate al punto di ripararle o sostituirle. Durante il moto del rotore, le palette scorrono radialmente, mentre le loro estremità si muovono sulla superficie interna del cilindro. La cinetica delle parti richiede olio per lubrificare i cuscinetti in moto relativo tra loro. La mancanza di lubrificante può danneggiare le palette.