Pompa di benzina, prima di inserire la carta fai sempre questo semplice controllo | Ci metti 1 secondo solo a evitare che ti prosciughino il conto corrente
Gli automobilisti spesso possono essere nel mirino di truffatori, presso le stazioni di rifornimento, specie quando pagano con carta di credito.
Il mondo delle truffe ai danni degli automobilisti, e non solo, è sempre in costante attività, anzi con l’avanzare dei tempi e di conseguenza delle tecnologie, i truffatori mettono a punto tecniche sempre più sofisticate, trappole in cui è veramente facile cadere senza neppure rendersene conto.
La cosa da fare è quella di tenere sempre alta la guardia e gli occhi aperti, soprattutto quando arriva il momento di pagare sia online, sia anche fisicamente con carte di debito o di credito, anche nei luoghi quotidianamente frequentati come possono essere le stazioni di rifornimento.
Come abbiamo detto le truffe e i sotterfugi sono all’ordine del giorno, e ci metterebbero veramente un attimo a sottrarre i dati sensibili e di pagamento della tua carta di credito, senza che tu nemmeno possa accorgertene, con dei trucchi veramente silenziosi e sottili.
Come accorgersi quindi della presenza di un sistema truffaldino? Gli inganni messi in atto presso le stazioni di rifornimento sono innumerevoli e tra questi molti automobilisti hanno fatto purtroppo e sfortunatamente esperienza di sottrazione di dati e soprattutto di soldi dalle proprie carte di credito, per via di un metodo molto utilizzato.
Pompe di benzina: quando la carta di credito potrebbe essere a rischio
Stiamo parlando degli skimmer di carte di credito, questi dispositivi di clonazione che si trovano un po’ dappertutto, addirittura anche ai bancomat, e che sono una delle principali cause di sottrazione dei dati sensibili e spesso di svuotamento dei conti. Spesso purtroppo ad essere compromessi sono i POS attraverso cui si effettuano i pagamenti.
Ancora più facile, quando si tratta di stazioni self-service, dove non c’è un addetto al pagamento, quindi i truffatori possono manomettere i dispositivi di pagamento senza che nessuno ci faccia troppo caso. Ma è veramente molto difficile capire che uno di questi aggeggi per pagare con la carta di credito sia compromesso, ma non impossibile.
La tecnica dello skimmer per sottrarre denaro durante i pagamenti
I lettori e POS di carte di credito con skimmer, potrebbero essere individuabili perché presentano delle alterazioni, che si percepiscono già alla vista. Quello che quindi si deve fare è stare particolarmente attenti a qualunque strana modifica relativa alla forma, al colore, ai tasti o addirittura se il dispositivo fosse mai allentato nei suoi componenti. Stare attenti anche alla presenza di eventuali telecamere che potrebbero riprendere nel momento in cui si digita il PIN.
Esistono degli accorgimenti per venir meno a questi inganni, come per esempio, laddove possibile, quello di scegliere come metodo di pagamento il contante oppure di scegliere di pagare all’interno a qualche addetto alle casse, sempre che si possa fare, oppure ancora c’è chi preferisce la pompa di distribuzione più vicina all’ingresso dell’area di servizio, più tenuta sotto controllo dai dipendenti.