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La sicurezza a bordo  è fondamentale, mettersi alla guida in stato di alterazione è severamente punito dalla legge.

La guida in stato di ebbrezza in Italia  è una violazione del Codice della Strada punibile secondo gli articoli 186 e 186bis con sanzioni anche molto pesanti. Mettersi alla guida dopo aver bevuto, non è mai una buona idea, per se stessi e per gli altri. La norma stabilisce delle soglie di cosiddetto tasso alcolemico, cioè la quantità di alcool presente per litro di sangue.

Le soglie di tasso alcolemico sono fino a 0,5 grammi di alcool per litro di sangue, da 0,5 a 0,8 grammi per litro, un tasso superiore a 0,8 ma inferiore a 1,5 grammi per litro e infine, il caso più grave, un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi di alcool per litro di sangue.

Gli stessi articoli 186 e 186bis nel delineare limiti e sanzioni, considerano anche alcune variabili in base alle quali si definisce nella complessità anche la sanzione e la pena: tipo di veicolo guidato dal conducente quando si effettua il controllo, la categoria del conducente, esistono quelli detti particolari, o se la guida in stato di ebbrezza ha provocato un incidente stradale.

Le soglie di tasso alcolemico previste dal Codice della Strada

In quali sanzioni incorre l’automobilista sorpreso in guida in stato di ebbrezza? Nei primi due casi relativi appunto ai primi due tipi di soglie di tasso alcolemico, la legge punisce il trasgressore con una sanzione amministrativa che può essere accompagnata anche da sanzioni accessorie. Negli altri due casi, molto più gravi e più pesanti, la violazione diventa un vero e proprio reato, che può contemplare anche il giudizio di un tribunale e nei casi peggiori l’arresto.

Nel dettaglio con un tasso alcolemico fino a 0,5 grammi per litro sono punite solo alcune categorie di conducenti, quelli definiti particolari, per esempio neopatentati che hanno conseguito la patente da meno di tre anni o conducenti professionali, sono punibili con una multa da 164 a 328 euro, se coinvolti in un incidente, con sanzione accessoria di decurtazione punti dalla patente (i neopatentati ne perdono 10).

Sanzioni più severe per alcune categorie particolari

Con un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, la norma punisce sia i conducenti ordinari e in maniera più rigida anche quelli particolari. Una sanzione pecuniaria da 532 a 1064 euro, in caso di incidente stradale, rischio di sanzioni accessorie , oltre alla decurtazione dei punti, la sospensione della patente e fermo amministrativo del veicolo, nei casi più gravi. La multa e le sanzioni aumentano per neopatentati e conducenti particolari.

Nei casi più gravi di superamento del tasso alcolemico di 1,5 grammi per litro le multe salgono fino a 6.000 euro per i conducenti ordinari e a 8.000 euro per quelli particolari, ma aumenta in entrambi i casi se la violazione avviene tra le 22 e le 7. Si può incorrere nel rischio di decurtazione punti, sospensione patente, sequestro e confisca del veicolo e arresto.