Posti di blocco, in primavera ti controllano sempre questa cosa I Nessuno ci pensa, sborsi 444€
Sappiamo quanto sia bello con i primi caldi tenere accesa l’aria condizionata, il tutto viene incentivato dall’estate calda ed afosa che non aiuta affatto a tenere fresco l’abitacolo delle propria vettura, facendo passare il refrigerio come un’esigenza
Ma bisogna fare molta attenzione perché secondo il codice della strada si rischia una multa molto salata per il portafoglio di coloro che trasgrediscono. Il Codice della Strada alla voce dell’articolo 157 parla molto chiaro: risulta essere vietato tenere il motore acceso quando l’auto è in sosta allo scopo di mantenere in funzione l’aria condizionata. Se viene commesso questo errore la multa prevista varia da 223 a 444 euro.
Secondo il codice della strada, con il termine “sosta” si intende “la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente”. Ovviamente la cosa si differenzia in una situazione distinta nella quale la sosta di emergenza diventa necessaria, ovvero in caso di malore o quando l’auto risente di un guasto.
Con il termine “fermata”, al contrario, si intende “la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita e la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata”, quindi appunto un tempo limitato nel quale si resta fermi e non si verifica lo spegnimento del motore se non per lo start&stop.
In caso di sosta maggiormente lunga, quindi, non si può tenere il motore acceso per permettere all’aria condizionata di continuare a funzionare, ma se per caso state violando questa regola e vi è un accertamento da parte della Polizia Locale o di altre Forze dell’Ordine, sappiate che si rischia una multa molto salata che va da un minimo di 223 euro a un massimo di 444 euro, un vero salasso per l’aria fresca.
L’articolo 157 è la chiave
Se quindi siete appena rientrati nella vostra auto dopo una giornata di lavoro e vi volete un po’ di refrigerio fatelo mentre tornate a casa oppure è meglio resistere alla tentazione di tenere il motore acceso per trovare un po’ di frescura.
Analizzando infatti l’articolo 157 del Codice della Strada parla chiaro: “È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria del veicolo stesso”.
Per questo fate molta attenzione, basta un secondo di distrazione per far si che il vostro refrigerio momentaneo diventi un vero inferno a livello di costi, tanto da prosciugare il portafoglio in un attimo e non potete nemmeno replicare.