Posti di blocco, occhio all’obbligo di Pasquetta I Non guidi più la macchina
Un lunedì di Pasquetta all’insegna della buona compagnia e del buon cibo, attenzione per gli automobilisti a non superare quel limite
Le prossime festività di Pasqua e soprattutto il lunedì della Pasquetta, meteo permettendo, sono i giorni ideali per un bel pic-nic all’aperto, per una giornata al mare o al lago, per una gita fuori porta, in ogni caso per passare del tempo in famiglia o con gli amici, divertirsi e godersi ricchi pranzi, e perché no concedersi un bicchiere di buon vino.
Naturalmente l’automobilista che ha deciso di rilassarsi e godersi una bella mangiata e anche qualche sorso di alcool deve stare ben attento a non rimettersi alla guida del veicolo, perché questo errore potrebbe costargli una multa salata con relativa sanzione, con provvedimenti accessori a seconda del tasso alcolemico rilevato al momento del posto di blocco delle Forze dell’Ordine.
È risaputo che durante questo weekend di festa le strade saranno invase dal traffico e saranno anche ben sottoposte al controllo della Polizia e dei Carabinieri, proprio in vista dei controlli più intensi che in questi casi servono a prevenire incidenti. Guidare in stato di ebbrezza non è solo un pericolo per sé stessi ma anche per gli altri.
L’articolo 186 del Codice della Strada, il divieto di guida in stato di ebbrezza
Attraverso lo strumento dell’etilometro, gli agenti accertatori verificano il livello di tasso alcolemico contenuto nel sangue del conducente. Il dispositivo funziona misurando la quantità di alcool contenuta nell’aria espirata, ripetuto due volte, una misurazione a 5 minuti di distanza dall’altra.
L’articolo 186 del Codice della Strada stabilisce quali sono i limiti del tasso alcolemico da non superare per il conducente, pena sanzione pecuniaria, decurtazione punti, in casi più gravi sospensione delle patente di guida, confisca del veicolo e arresto. La norma fissa un limite alcolemico di 0,5 grammi per litro di sangue.
Un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l, il conducente è in multa e non solo
Guidare con un tasso alcolemico tra gli 0,5 e gli 0.8 grammi per litro di sangue, l’automobilista incorre in una multa dai 543 ai 2.170 euro, sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Tra gli 0,8 e 1,5 g/l, ammenda da 800 a 3.200 euro, sospensione della patente di guida da 6 mesi a 1 anno, fino all’arresto da 6 mesi a un anno.
Per la guida con tasso alcolemico superiore agli 1,5 g/l, una multa da 1.500 a 6.000 euro, arresto da 6 mesi a un anno, sospensione della patente, più confisca del veicolo (eccezion fatta se di proprietà di una persona estranea ai fatti). Lo stesso articolo del Codice della Strada sancisce che le pene si inaspriscono se la guida in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale.Per i neopatentati i limiti si annullano, nel senso che la soglia dello 0,5 g/l si abbassa allo 0 g/l, questo per i successivi 3 anni dal conseguimento della patente di guida.