Posti di blocco, se non trovano il Duc sono dolori: la multa è una mazzata I È nuovo documento più importante
Arriva un nuovo aggiornamento sul codice della strada italiano, e riguarda il libretto di circolazione. Sta infatti per essere sostituito.
Le nuove modifiche apportate al codice della strada stanno portando non pochi dilemmi agli automobilisti, che sono andati in confusione su alcuni cambiamenti molto specifici. Uno di questi riguarda il libretto di circolazione, indispensabile tanto quanto la patente per poter circolare su strada.
In primo luogo perché parliamo di un documento che con i nuovi aggiornamenti legislativi ha chiamato nome. Non si chiamerà più infatti libretto di circolazione, ma Documento Unico di Circolazione, DUC.
Un restyling che naturalmente non ha riguardato solo la sua denominazione, perché ci stiamo invece riferendo a un documento che sarà totalmente elettronico, e che dunque va nei fatti a sostituire la sua versione cartacea.
Un cambiamento fortemente voluto dal governo per accelerare il processo di transizione digitale all’interno degli uffici burocratici delle amministrazioni ed enti pubblici. Chiariamo subito che però questo nuovo documento non è ancora diventato pienamente operativo, e ci troviamo invece nella finestra temporale entro cui i cittadini sono tenuti ad informarsi di questa modifica, e provvedere a richiedere il nuovo documento elettronico.
Il nuovo documento elettronico sarà obbligatoria per tutti i mezzi con due sole eccezioni
Infatti, con le sole eccezioni di ciclomotori e minicar, tutti gli altri mezzi che circolano su strada dovranno avere in macchina il nuovo DUC, in sostituzione del vecchio libretto di circolazione. Al suo interno saranno naturalmente immessi tutti i dati tecnici del veicolo insieme al nome dell’intestatario.
Naturalmente lo stato non pretende che dall’oggi al domani, tutti gli automobilisti dismettono il loro vecchio documento. ma il DUC sarà però l’unico ammissibile nel caso in cui si tratta di nuove automobili che stanno per essere immatricolate, o che sono state immatricolate nella data successiva al 1 Ottobre 2021.
La richiesta per il DUC andrà fatta anche nel caso si sta acquistando una vettura usata
Ma anche nel caso in cui si decide di acquistare un mezzo usato, che risulta dunque in possesso del vecchio libretto di circolazione, diventa obbligo per l’acquirente, presentare richiesta per il documento elettronico.
C’è però una buona notizia, e riguarda il fatto che rispetto alla versione cartacea, questo nuovo documento avrà costi inferiori per i contribuenti. Al momento infatti, il libretto di circolazione, con relative marche da bollo da acquistare, costa 64 euro, contro i 32 euro di costo complessivo del nuovo DUC