Posto di blocco, 1.700 € di multa in questo controllo | Ti conviene non dare nell’occhio
Se le forze dell’ordine procedono a questo tipo di controllo si rischiano 1700 euro di multa. Questo è il motivo per cui è meglio evitare di dare nell’occhio.
Le forze dell’ordine sono coloro che risultano essere i responsabili del controllo della strada. Un compito importante il loro, che devono vigilare sul rispetto del Codice della Strada. Ovviamente ogni automobilista sa bene che rispettare le norme del Codice della Strada è indispensabile sia per la propria sicurezza che per quella degli altri.
Proprio questo è il principio su cui si basano le regole che ogni automobilista deve rispettare, ovvero quello di garantire la massima sicurezza possibile a tutti gli utenti della strada. Per lo stesso motivo si procede poi alla modifica di alcune norme e alla loro implementazione.
In realtà però, sono molti gli ambiti toccati dalle regole del Codice della Strada. Esso infatti vigila, non solo sulla sicurezza in strada, ma anche sul rispetto dell’ambiente e su ogni tipologia di inquinamento. Un argomento che oggi è quanto mai attuale.
Regolamentazioni che hanno il semplice compito di rendere, l’ambiente in cui si vive migliore, sotto molti aspetti. Ma c’è una pratica che non sempre tiene conto di tutto questo.
Le auto modificate
Il tuning, ovvero, la pratica di modificare le automobili con la sostituzione delle marmitte, il ribassamento del veicolo, l’istallazione di impianti stereo da far invidia alle migliori discoteche di Milano Marittima, è molto più comune di quello che si pensa. Ma ovviamente questo, deve seguire alcune regole specifiche.
Le auto che vengono modificare, per poter circolare in strada senza alcuna problematica, devono comunque rispettare i canoni di conformità che sono indicati sul libretto di circolazione, oltre a tener conto di alcune regole del Codice Stradale. Diversamente, l’auto potrà essere utilizzata per le esposizioni, ma non per andare in strada.
Inquinamento acustico
Il vero rischio che si corre quando si procede alla modifica delle automobili, il rischio che si corre è quello di superare il livello di inquinamento acustico tollerato. Questo succede soprattutto nel caso in cui si proceda con la modifica delle marmitte.
La normativa pone la soglia critica di inquinamento acustico a 87 decibel. Se tale soglia viene superata si rischia di vedersi elevare una sonora multa che può arrivare quasi a 150 euro. Ma il Codice della Strada prevede che per tutti coloro che manomettono la marmitta, ma multa che si rischia può addirittura superare i 1700 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione.