Posto di blocco, controllano tutte le targhe: se la tua non è registrata in questo elenco becchi 500€ di multa
Quante volte abbiamo visto le persone che viaggiavano sprizzanti del pericolo a velocità folle? Spesso, anzi, anche troppe volte considerato che i limiti vanno sempre e comune e rispettati.
Quello che da un senso di maggior sicurezza a molte persone è avere l’auto con una targa non del paese dove vengono commesse le infrazioni, ovvero in Italia vediamo sempre più vetture che possiedono targa straniera, magari anche fuori dall’Unione Europea, ma che non hanno intenzione di rallentare davanti ai velox.
Il motivo è semplice: non hanno paura di pagare perché non sono obbligate a farlo, pertanto non tutti sono ligi e rispettosi, ma come si sa, non tutto può andare sempre liscio, infatti questa volta, nonostante la targa straniera la multa è stata recapitata e finalmente perseguito per legge.
La persona in questione viaggiava per le strade di Napoli in un’automobile con la targa polacca ma è incappato nei controlli della Polizia locale, che non gli hanno lasciato scampo, in questo modo è stato obbligato a pagare una multa da quasi 500 euro.
Il motivo è semplice quanto particolare, ma ve lo state chiedendo vero? La targa non era stata registrata al Reve, il Registro Veicoli Esteri, passaggio obbligatorio per gli italiani che usano in Italia per oltre 30 giorni un veicolo immatricolato all’estero, dopo le modifiche al Codice della Strada introdotte nel 2022.
La multa di 500 euro
Per l’incauto automobilista, a quel punto, è scattata la sanzione con pagamento in contanti da 498,40 euro per mancanza RE.V.E. Questo è obbligatorio poichè le auto con targa straniera vanno comunque sempre immatricolate nel Bel Paese se in possesso o guidate da italiani residenti.
Ma non finisce qui. Gli agenti dei caschi bianchi dell’Unità Operativa San Lorenzo di Napoli, guidati dal Comandante Gaetano Frattini, assieme all’Unità Operativa che lo ha fermato, ovvero i GIT Motociclisti, coordinati dal Capitano Avolio, hanno controllato ben 37 veicoli ed elevato altre 35 sanzioni ad altri veicoli.
Incauti furbetti
Tra le altre multe, 4 per mancata copertura assicurativa e relativo sequestro del veicolo con blocco dell’oggetto, 3 per guida senza patente, una per incauto affidamento del veicolo, due per circolazione con veicolo già sottoposto a fermo fiscale, 6 per mancanza momentanea di documenti, 5 per circolazione senza casco protettivo e relativo fermo del veicolo, una per non aver ottemperato l’alt dell’agente in divisa, una per guida con patente diversa, altre 5 per mancata revisione periodica.
In un caso c’è stato il ritiro della patente ad un cittadino di nazionalità inglese perché residente in Italia da più di 1 anno. Insomma han fatto una bella incetta di furbetti.