Posto di blocco: cosa fare se ti fermano gli agenti? Botta e risposta alle domande più scivolose, non cascarci | Ecco Il vademecum
Tutti quelli che guidano si sono senza dubbio trovati di fronte, una o più volta, una pattuglia che, con paletta o ampi gesti, imponeva di fermarsi per dei controlli.
Si tratta dei famosi posti di controllo o di blocco: ma che cosa bisogna fare davvero per legge? Cosa è vincolante e cosa no? Che cosa è invece ammesso per chi guida?
La prima vera domanda da farsi è quale sia, in verità, l’atteggiamento da assumere di fronte a degli agenti che, lo si evince, stanno solo e semplicemente facendo il loro lavoro.
Ci sono molti dubbi al riguardo e per questo è opportuno prendere dei provvedimenti e soprattutto essere consapevoli di quelli che sono i diritti e i doveri dei cittadini.
Di fronte ad un posto di blocco di alcune forze dell’ordine, che possono esser la polizia, o i vigili urbani o ad esempio i carabinieri, fa fede ciò che è indicato a chiare lettere le Codice della Strada.
Posto di blocco, cosa dice davvero la legge
Dunque, nello specifico l’articolo di riferimento è il numero 192, che spiega come ai posti di blocco chi guida e viene fermato, oltre a doverlo fare per legge, deve per forza mostrare patente, libretto di circolazione o eventuale DUC, e, se richiesta, la prova del pagamento dell’assicurazione. Gli agenti delle forze dell’0rdine hanno anche il diritto di ispezionare il mezzo.
Se emergono, durante le ispezioni, delle mancanze in riferimento a ciò che le leggi prescrivono, o il mancato funzionamento di alcuni apparecchi, è prevista l’emissione di una multa o altri peggiori provvedimenti. Ma se non ci si ferma al posto di blocco cosa succede? Qui si rischia davvero molto: bene che ti vada, si paga una multa da 85 a 338 euro, con taglio di 3 punti dalla patente.
Se non mi fermo cosa mi fanno le pattuglie?
Si indica che non ci sono conseguenze panali, mentre fino qualche anno fa c’era anche l’arresto fino a 3 mesi, ma se ci sono comportamenti ‘penalmente’ perseguibili, come il non fermarsi per il prefigurarsi di un reato, allora entra in gioco l’art 337 del codice penale e si rischia il carcere fino a 5 anni.
Per evitare il blocco stradale, invece, che chance ci sono? Non bisogna compiere manovre o atti estremi che siano di pericolo per pedoni o altre auto, e soprattutto non bisogna forzare il posto di blocco: è ammesso ‘deviare’ il percorso con manovre consone alle regole stradali, per evitare di essere fermati, ma esiste anche la ‘causa di forza’ maggiore (un ferito, una persona in fin di vita).