Ci sono incidenti sulle strade tutti i giorni, ma alcuni sono degni di nota, e non per la loro entità, quanto per i mezzi che sono stati coinvolti.
L’incidente ha visto protagonisti un trattore, fortunatamente senza gravi conseguenze, ma è stato il pretesto per iniziare una serie di controlli nel comparto agricolo. Le verifiche fatte nelle aziende non hanno portato a nessuna scoperta.
Esito diverso hanno dato i controlli fatti sui mezzi, di questi ben 19 sono stati i conducenti multati per numerose mancanze, inoltre è stato fermato anche un mezzo modificato che arrivava a 100 km/h.
Le attività di controllo sono iniziate nel Comune di Comano Terme teatro dell’incidente: un trattore modificato con rimorchio carico di legna si è più volte ribaltato mentre percorreva un sentiero. Una tragedia solo sfiorata, per la fortuna, per la prontezza di riflessi del conducente che era riuscito a uscire riportando solo qualche graffio.
Dopo questo i Carabinieri hanno intensificato i controlli alle aziende agricole del territorio in un momento dove sono molto attivi per la raccolta della frutta, proprio per questo si voleva scongiurare l’utilizzo di manodopera in nera e di verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, in particolare l’uso dei trattori e dei vari macchinari agricoli.
Più di 60 trattori controllati
In 15 giorni sono state controllate 35 aziende agricole e più di 100 lavoratori, tutti regolarmente assunti. I problemi sono emersi con i mezzi agricoli. Sono stati fermati 65 trattori e 19 erano fuori norma.
Cinque trattori non avevano il relativo “arco di protezione”, previsto come obbligatorio per legge proprio al fine di impedire il ribaltamento del mezzo, in altri casi i conducenti non avevano al seguito i propri documenti di guida o quelli di circolazione del mezzo o perché stavano trasportando un numero di persone superiore al limite consentito per legge.
trattore modificato – tuttosuimotori.it
Un trattore oltre i 100 km/h
È stato anche fermato un mezzo agricolo modificato dal proprietario per aumentare le prestazioni attraverso l’installazione sulla centralina di un filo elettrico che andava a bypassare il limitatore di velocità e andare oltre. In questo modo il trattore riusciva a raggiungere i 100 km/h invece di fermarsi ai 40 km/h, inoltre era stato rimosso l’adesivo che raffigurava la velocità massima.
È immediatamente scattata una multa per il conducente mentre il mezzo è stato immediatamente sospeso dalla circolazione in attesa di essere sottoposto a una nuova revisione dato che se fosse rimasto coinvolto in un incidente stradale, non sarebbe stato coperto da assicurazione.
