Posto di blocco, ti chiedono di aprire il cofano per una semplice ispezione | Finisci senza libretto e con 422€ di multa
La voglia di personalizzare il proprio veicolo, può dar luogo a delle modifiche che non sempre rispettano i criteri imposti dal Codice della Strada.
Personalizzare la propria vettura per renderla davvero unica e inconfondibile è spesso il desiderio di tanti proprietari di auto che per questo motivo si appassionano alla moda del tuning auto. Una vera e propria tendenza, una passione e un hobby per moltissimi, per ogni tipo di gusto.
Ma tra le norme obbligatorie che i proprietari di veicoli circolanti su strada devono rispettare, ce ne sono alcune, sempre contenute nel Codice della Strada, relative all’argomento modifiche estetiche e meccaniche, ognuna delle quali ha naturalmente un livello di gravità maggiore o minore rispetto alle altre.
Violare tali norme comporta ovviamente il rischio per il conducente di incorrere in sanzioni e multe anche molto salate. Non sono pochi gli appassionati di modifiche e del cosiddetto tuning auto e specialmente i non addetti ai lavori, i neofiti dell’argomento, devono informarsi bene prima di mettere mano sul veicolo.
Importante dunque conoscere le regole imposte dal Codice, informarsi su quali sono i requisiti di omologazione richiesti rispetto a qualsiasi modifica contemplata dalla legge. Nello specifico il tuning auto è regolamentato attraverso gli articoli 71, 72, 75 e 78 del Codice della Strada.
Posto di blocco e sanzioni: l’ispezione di un veicolo modificato
Qui sono elencati tutti i dispositivi dell’equipaggiamento del veicolo che possono essere modificati sempre previa presentazione della documentazione e con l’aggiornamento del libretto di circolazione. E non finisce qui, perché in alcuni casi si necessita anche del nulla osta del costruttore richiesto dal Dipartimento Trasporti Terrestri. Facciamo qualche esempio.
Se il proprietario dell’auto desidera minigonne e paraurti sportivi, il suo desiderio può essere accontentato solo se questi sono stati omologati come optional. Se invece volesse installare uno spoiler posteriore, la componente in questione deve rispettare alcuni standard quali il non superamento delle dimensioni del veicolo in lunghezza e/o larghezza. Richiedono omologazione fari personalizzati, così come i cerchi e anche i vetri oscurati, in questo caso è materiale ad essere omologato e non si possono scurire tutti quanti.
Quali sono le modifiche lecite e le regole dell’omologazione
Omologazione anche se si intende apportare modifiche all’impianto audio e video rispetto all’originale dell’auto, rispettando i limiti sonori massimi di accettabilità. Prevista anche la possibilità di modifiche, sempre con la prassi dell’omologazione, più meccaniche: potenza del motore, marmitta e scarico, alimentazione, impianto frenante ma non al sistema di sospensione, che non può essere abbassato, mai.
Parlando più praticamente di cosa succede ai trasgressori della norma, durante un semplice posto di blocco, la sanzione per violazione dei regolamenti del tuning auto è una multa di 422 euro e forse anche più, giungendo alla revisione forzata, al ritiro del libretto di circolazione anche definitivo. Ciò non vale solo per auto che circolano esclusivamente in pista.