Tra le componenti fondamentali per viaggiare in sicurezza, gli pneumatici dell’auto potrebbero diventare un problema al posto di blocco.
Tra le componenti fondamentali per la sicurezza e il comfort di viaggio a bordo di un veicolo ci sono gli pneumatici. Come sappiamo è quasi tempo di scadenze: dal 15 aprile prossimo, con il mese di proroga, fino al 15 maggio, c’è tempo per effettuare la sostituzione degli pneumatici invernali con quelli estivi.
Non solo un obbligo di legge prescritto dal Codice della Strada ma anche un comportamento responsabile per circolare in sicurezza e adeguare il veicolo alle temperature più calde che inevitabilmente arriveranno. Capita spesso però, proprio durante la sostituzione, che per vari motivi gli pneumatici non siano tutti e quattro uguali.
Spieghiamoci meglio: potrebbe capitare che per via di ogni tipo di ragione, per esempio perché una gomma si è bucata ed è stata sostituita prima delle altre, gli pneumatici siano differenti per marca. La domanda dell’automobilista sorge spontanea, si possono montare sull’auto pneumatici di brand differenti?
Il Codice della Strada e in generale le disposizioni legislative, sono molto vaghe sulla questione, sembrano non esserci divieti specifici. Però a scanso di equivoci, almeno dagli esperti, è sconsigliato farlo perché gli pneumatici differirebbero anche per caratteristiche tecniche, quali dimensioni, modello, composizione e così via.
Il fatto che manchi all’interno del Codice della Strada un divieto esplicito porta inevitabilmente a creare questo genere di equivoci invece. Ma si può fare riferimento alla normativa europea, nello specifico alla Direttiva 92/23/CEE che descrive la modalità di pneumatici montati sullo stesso asse.
Questi appunto devono essere identici, nel dettaglio si dice che debbano essere dello stesso tipo e avere la stessa strutture, ma non si dice però stesso brand. Ma andiamo al nocciolo della questione, quello su cui infine tutti gli automobilisti si interrogano e cioè se montando pneumatici di marche diverse sull’auto comporterebbe il rischio di incorrere in sanzioni e multe nel caso di un controllo a un eventuale posto di blocco.
La risposta in generale è no, però potrebbero esserci casi in cui in base all’articolo 72 comma 13 del Codice della Strada, la dotazione dell’auto, proprio perché differente da un asse all’altro, potrebbe essere ritenuta non conforme. Oppure valutata come poco efficiente, in base ad un altro articolo del CdS il 79 al comma 4.
Se si beccasse una sanzione del genere, il rischio sarebbe quello di pagare una multa da almeno 87 euro. Quindi osservando la situazione, la raccomandazione sia per essere sicuri al volante e sia per evitare spiacevoli situazioni sanzionatorie, è quella di montare il kit di pneumatici tutti uguali della stessa marca.