Una bella notizia per gli automobilisti italiani che osservavano una discesa costante, seppur lenta, dei prezzi dei carburanti.
Negli automobilisti italiani è ancora vivo il ricordo delle festività pasquali all’insegna del caro benzina e carburanti, durante le quali i prezzi erano davvero saliti alle stelle. A cavallo di un periodo durante il quale tutti o quasi tutti, si erano messi in viaggio, per ponti e weekend, per le vacanze di Pasqua e Pasquetta, soprattutto lungo le autostrade.
Specie su queste, i distributori di carburante erano diventati davvero inavvicinabili. Cause molteplici di quel rialzo, forse anche speculazione, non è dato saperlo, fatto sta che rispetto a settimane e mesi fa finalmente i prezzi dei carburanti sembrano aver preso la via di una discesa costante, sebbene lenta e leggera.
Questo fa ben sperare i consumatori e gli automobilisti, che hanno visto il caro carburanti, aggiungersi, e pesare di tanto, sulle loro spese già ingenti. La speranza è che i prezzi possano tornare com’erano una volta, ancora più bassi di adesso. Il calo dei prezzi in questi giorni riguarda soprattutto la benzina.
Ce lo dicono i dati riportati ieri in giornata 12 maggio elaborati Staffetta e registrati dall’Osservatorio Prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico. Le rilevazioni effettuate il giorno 11 maggio comprendono i dati di 18 mila impianti. La benzina si piazza in modalità self-service intorno a 1,818 euro al litro e in modalità servito a 1,956 euro al litro.
Per quanto riguarda gli altri, il diesel in modalità self-service lo si trova a 1,664 euro/litro mentre al servito va a 1,806 euro al litro. Per il prezzi del Gpl servito siamo intorno a 0,754 euro al litro e per il metano sempre servito a 1,601 euro al chilo. Il Gnl a 1,431 euro al chilo. Ecco che arrivano i dati dei distributori sulle autostrade, quelli che fanno sempre un po’ più paura ai conducenti.
Per la benzina in modalità self-service siamo sugli 1,889 euro al litro, mentre il servito sale a 2,145. Il diesel in self-service è a 1,751 euro/litro e in modalità servito va a 2,019. Il Gpl lo si trova a 0,864 euro per litro, il metano a 1,675 euro al chilo e per finire il Gnl a 1,446 euro al chilo.
Tra i dati riportati dall’Osservatorio Prezzi e da Staffetta, ci sono anche i marchi, i brand commerciali presso cui è possibile rifornirsi. E naturalmente dalle cifre si può anche intuire quali siano i più convenienti presso i quali conviene fermarsi a afre rifornimento. Tra i meno cari Tamoil, seguita da Q8, al terzo posto troviamo la Esso. Mentre IP e Eni agli ultimi posti.