Ancora rincari al distributore e prezzi di benzina e diesel in aumento. Ecco qual è il Paese meno caro dove fare rifornimento.
Sono ormai molti mesi che gli automobilisti italiani ed europei devono affrontare una vera e propria crisi economica e inflazionistica. A causa delle difficoltà economiche e geopolitiche internazionali, anche il prezzo del carburante per i mezzi di trasporto è aumentato.
La crescita del costo di benzina e diesel al distributore è infatti aumentato in maniera incontrollata, superando più volte il prezzo di 2€ al litro. Si tratta di una situazione che sta creando numerose difficoltà non solo ai cittadini, ma anche a moltissimi lavoratori e aziende che si occupano di trasporto su gomma.
L’Italia però non è il Paese messo peggio dal punto di vista dei costi, anche se ce ne sono alcuni in cui il carburante costa davvero pochissimo. Vediamo quindi qual è il Paese meno caro per quanto riguarda i prezzi di benzina e diesel.
Da quando la guerra in Ucraina è iniziata le tensioni geopolitiche sono aumentate a dismisura. Questo è stato uno dei fattori determinanti che hanno portato ad un aumento del prezzo di benzina e diesel sia in Italia che in gran parte dell’Europa. Ad oggi nel nostro Paese il prezzo della benzina gravita stabilmente intorno ai 2 euro al litro.
Ma il prezzo del carburante in Europa cambia in maniera piuttosto notevole di Paese in Paese. Un esempio è la Polonia, dove il prezzo medio di benzina e diesel è identico e in media più basso rispetto a quelli dell’Italia. Tuttavia, non è questo il Paese dove il carburante costa meno.
Il Paese dove il prezzo della benzina costa di meno è la Russia. Questo è dovuto principalmente al fatto che questo Paese è particolarmente ricco di petrolio ed è uno dei maggiori esportatori al mondo. Il prezzo medio della benzina in Russia è di 0,556€ al litro. A seguire troviamo la Bielorussia (0.670€), la Turchia (1.259€), l’Ucraina (1.330€) e la Bulgaria (1.335€). Mentre il Paese più caro è la Danimarca (2.086€).
Per quanto riguarda il prezzo del diesel, la classifica non cambia molto. Al primo posto troviamo infatti la Russia (0.651€), poi la Bielorussia (0.670€), la Moldavia (1.150€) e Malta (1.210€). Tra i più cari figurano l’Islanda (2.144€), la Svizzera e la Finlandia (2.003€ e 1.910€).