Prezzi carburante, finalmente la svolta tanto attesa: arriva il nuovo diesel, e costa meno | Vai a far la fila al distributore

Questa volta risparmiare su olio benzina e diesel sarà più semplice grazie ad un nuovo tipo di olio motore sta lentamente facendo la sua comparsa nei paesi europei, dimostrando in pratica che potrebbe essere troppo presto per dire addio una volta per tutte ai motori a combustione interna e non solo, il motivo? Risulta ben più efficiente e migliore di tanti altri che una si aspetterebbe, con una potenza davvero disarmante.

Sebbene i produttori stiano riducendo l’autonomia delle loro proposte diesel, sostituendole con modelli ibridi plug-in o puramente elettrici, il diesel sembra non aver ancora detto l’ultima parola, poiché un nuovo tipo, “più pulito” ed economico riporta in auge il diesel. ad oggi in maniera devastante rispetto ad altri combustibili nettamente meno efficienti.

Stiamo parlando del nuovo diesel B10, questo il suo nome, che, secondo gli standard della benzina senza piombo E10, contiene una percentuale non superiore al 10% di olio vegetale naturale.

La miscelazione del combustibile fossile più famoso al mondo con olio vegetale garantisce due vantaggi principali. Il primo è legato all’ambiente circostante, in quanto la combustione del gasolio B10 produce meno inquinanti nocivi e proprio per questo è ritenuta compatibile con il più ampio sforzo di contenimento dell’inquinamento atmosferico dovuto al traffico veicolare stesso.

Il secondo vantaggio che rende il nuovo tipo di diesel più competitivo è il fatto che il suo prezzo di smaltimento è fino a 20 centesimi inferiore a quello del diesel convenzionale come lo conosciamo oggi.

Il B10

Il biodiesel viene prodotto grazie al trattamento degli oli vegetali, che subiscono il processo di idrogenazione attraverso il quale acquisiscono caratteristiche simili a quelle del diesel minerale.

Vale la pena notare che questo tipo di diesel è compatibile con la maggior parte dei veicoli diesel, tuttavia, prima di fare rifornimento, è necessario controllare le specifiche del produttore per assicurarsi che il motore possa accettare il diesel B10 come carburante senza conseguenze.

Il biodiesel

Oltre al B10, le stazioni di servizio in paesi come la Germania offriranno anche altri tipi di diesel, come il B7 con una percentuale inferiore di biodiesel e l’XTL con carburante sintetico.

Sono molti i carburanti sintetici che vogliono mantenere il diesel come fonte di combustibile principale al fine di avere un’ottima resa ancora per anni per molte auto, dato che l’elettrico non offre sempre, in ogni situazione, una decisione ottimale. Ricordiamo d esempio cos’è accaduto in Canada con le Tesla bloccate nell’inverno, o ancora la scarsa possibilità di funzionamento in ogni situazione