Pulizia sedili, come togliere le macchie di crema solare dai tessuti: basta la solita polverina magica
Sappiamo bene come pulire l’auto sia un’arte, ma non sempre riusciamo a far tutto al meglio. Quello che possiamo fare nella vita e ricorrere, nel caos in cui non riuscissimo a farcela da soli, a parlare con una persona che fa numerosi interventi in questo campo, un car detailer.
Queste macchie estive provengono dalle creme solari, soprattutto quelle in formato crema densa e bianca, che tendono a macchiare tutto ciò che toccano e sfregano.
Anche se non cadono su una superficie, se il protettore non è stato ben assorbito dalla pelle, corriamo il rischio di macchiare qualsiasi tipo di tessuto a cui ci avviciniamo, compresa, ovviamente, la carrozzeria dell’auto.
Il problema con i seggiolini auto dei bambini macchiati è la difficoltà di pulirli, poiché non è così facile come smontarli e metterli in lavatrice come avviene per le loro magliette con disegni colorati.
La prima opzione è, sempre, quella di rivolgersi ad un centro professionale specializzato nella pulizia dei veicoli in modo che possano lasciare la vostra auto immacolata dopo le vacanze.
Macchia da rimuovere
Se non vogliamo spendere questi soldi possiamo provare a togliere la macchia da soli, senza problemi, ma è meglio farlo il prima possibile ed evitare di far passare il tempo e di rendere poi impossibile la rimozione. L’ideale sarebbe acquistare un detergente per tessuti adatto al nostro rivestimento, applicarlo, lasciarlo agire e rimuoverlo, avendo cura di risciacquare bene e lasciare asciugare la zona.
Puoi anche utilizzare una ricetta fatta in casa per aiutarci a rimuovere la macchia dal tessuto. L’uso del bicarbonato è indicato anche per rimuovere i segni dei filtri solari dai vestiti e da altri tessuti, quindi sarà applicabile anche ai nostri rivestimenti, purché non siano in pelle, in quel caso il risultato è ben diverso, con un semplice pulitore per sedili la situazione potrebbe rientrare.
Asciugare e assorbire
La prima cosa da fare per i sedili in tessuto, se arriviamo in tempo, sarà asciugare e assorbire parte del protettore con una carta assorbente o un panno pulito. Successivamente procederemo a versare il bicarbonato di sodio (o il borotalco) sul segno presente sul protettore. Questi assorbiranno l’olio dal protettore e ti basterà aspirarli per rimuovere i resti.
Quello che possiamo fare, in caso contrario è utilizzare metodi già potenti, come un macchinario ad iniezione ed estrazione, o ancora un sistema a vapore concentrato che, nonostante le temperature non proprio invernali, non aiuta a farlo, ma la rapidità con cui viene via ogni macchina è rilevante.