Punti patente, se rimani a corto usa questo trucco legale | Potrai continuare a guidare senza problemi
Se rimani a corto dei punti sulla tua patente puoi sempre usare questo trucchetto legale. In questo modo potrai continuare a guidare senza problemi.
Era il 30 giugno del 2003 quando il sistema delle patenti è cambiato in maniera radicale. Questa è la data in cui è entrata in vigore la patente a punti. L’unica a cui i Millenials sono abituati. 20 sono i punti di cui è dotata ogni patente e possono arrivare fino a 30 nel caso in cui di anno in anno non vengono commesse infrazioni che portano alla loro decurtazione.
Contestualmente all’entrata in vigore della patente a punti vi è stata anche una modifica nel codice della strada. Da quel momento in poi, per inasprire le pene per i trasgressori, oltre a prevedere una multa, ovvero tutte le altre punizioni accessorie, come il blocco del veicolo o il sequestro del libretto di circolazione, si è aggiunta la decurtazione dei punti dalla patente.
Il rischio per tuti i furbetti del volante è quello di terminare i punti a disposizione e quindi di dover sostenere nuovamente l’esame di guida per avere di nuovo la patente. Il Codice della Strada indica in maniera specifica quelle che sono le infrazioni per cui è prevista la decurtazione dei punti dalla patente.
In genere la decurtazione avviene contestualmente al controllo e quindi alla consegna della multa all’automobilista. Ma c’è un modo per non vederseli togliere.
Punti patente, come riaverli
Sembrerà banale, ma il modo più pratico per non farsi togliere i punti dalla patente è quello di non commettere infrazioni che ne prevedano la decurtazione. Ma questo è oltremodo semplice da intuire. Nel caso in cui si venga sorpresi ad infrangere una delle regole che prevedono come pena la decurtazione dei punti allora si può procedere in diversi modi.
Innanzitutto è possibile riavere i punti mantenendo un comportamento che sia regolare e senza infrazioni per accumulare 2 punti all’anno, fino ad arrivare a un massimo di 30 punti. L’alternativa è quello di prendere parte a un corso privato per avere di nuovi i punti.
Ricorso immediato o differito
Nel caso in cui si creda di aver preso una multa ma senza aver commesso l’infrazione, allora è possibile fare ricorso. Si parla di ricorso immediato nel caso in cui si proceda immediatamente e la multa ci sia stata consegnata dalle forze dell’ordine durante il controllo. In tal caso, se il ricorso venisse accettato si riceverebbero indietro i punti persi.
Il ricorso differito invece, è quello a cui si può ricorrere nel caso in cui la multa arrivi per posta a casa. In quel caso la multa arriverebbe al proprietario dell’auto. Ma nel caso in cui non fosse alla guida avrebbe l’obbligo di comunicarlo, per evitare la decurtazione dei punti che sarà a carico di chi era al volante nel momento dell’infrazione.