Puoi guidare anche con patente sospesa se presenti questo foglio | Ecco come aggirare la prescrizione
Tra le sanzioni più pesanti e difficoltose conseguenti a gravi infrazioni del Codice della Strada, c’è quella della sospensione della patente di guida.
La sospensione della patente di guida è una delle conseguenze più dure cui si può andare incontro a seguito di sanzioni causate da gravi infrazioni del Codice della Strada. Gli esempi potrebbero essere diversi, dal superamento eccessivo del limite di velocità alla guida in stato di ebbrezza.
La sospensione può avere durata variabile, ma di certo quello che non si può fare è tentare di mettersi alla guida di un veicolo, perché non si farebbe altro che aggravare la situazione. Ma c’è chi osa porre la domanda lo stesso, cioè se in qualche modo fosse possibile aggirare la sanzione e le sue conseguenze.
Se si potesse caso mai, nonostante la sospensione mettersi alla guida di un veicolo. La risposta è palesemente negativa. Naturalmente una sanzione del genere causa parecchie difficoltà a chi si trova a dover fare i conti con essa, a pensarci prima e a non commettere quell’infrazione.
Soprattutto se mettiamo in conto il fatto che magari il responsabile dell’infrazione colpito da sospensione della patente possa usufruire della sua patente e del suo mezzo per recarsi quotidianamente a lavoro, questo accade nella maggior parte dei casi. Ecco perché il legislatore ha posto in essere la legge ma anche delle eccezioni.
Guidare nonostante la sospensione della patente: un’eccezione alla regola
Eccezioni che avrebbero un certo valore proprio in questi casi, in cui la patente e l’uso del veicolo sono necessari allo svolgimento della propria attività lavorativa e quindi al sostentamento. Sono infatti previsti per legge casi eccezionali in cui per motivazioni lo stesso eccezionali, chi è stato sottoposto a sospensione della patente può lo stesso guidare.
Come previsto dal Codice della Strada, il responsabile della grave infrazione colpito da sanzione della sospensione della patente, può fare richiesta al Prefetto di un permesso di guida ad ore. Ovviamente quest’ultimo se concesso dopo vari accertamenti e verifiche, può essere utilizzato dal soggetto solo per un preciso numero di ore.
Una richiesta al Prefetto per un permesso ad ore
Le ore che lo impegnano alla guida nel tragitto casa-lavoro e viceversa. La legge prevede un uso limitato dell’auto per un massimo di tempo di tre ore al giorno e in fasce orarie prestabilite. Come abbiamo appena detto si tratta di una richiesta che deve essere prima di tutto accolta, ma in certi casi non è proprio possibile presentarla.
Questo succede quando le violazioni del Codice commesse sono particolarmente gravi, come quella di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, oppure quando commettendole si è causato anche un incidente. Abbiamo visto dunque come anche il Legislatore, seppur il suo compito sia quello di disporre regole intransigenti al fine di rendere sicura la circolazione, in molti casi è comunque al fianco dei cittadini e dei disagi che una sanzione del genere potrebbe comportare.