Impressionante! Una sessione di qualifiche così combattuta non si vedeva da tempo. La pole position è di Vettel ma le Ferrari gli ha dato tanto filo da torcere. Prima Alonso con un giro mozzafiato ha stupito tutti andando a prendere la pole provvisoria, poi il tedesco della Red Bull lo ha beffato e, alla fine, anche Massa ha sopravanzato il compagno di squadra, aggiudicandosi la seconda piazza in griglia di partenza. Tutto questo con la pioggia bagnata dal solito acquazzone estivo, caratteristico del clima asiatico. Tutti i piloti hanno fatto i numeri e Alonso voleva scattare dalla prima fila ma, purtroppo per lui, anche questa volta la Ferrari più veloce in qualifica è quella del compagno di squadra. La Red Bull che soffre con le gomme da asciutto ha un cavallino di razza che al momento giusto non manca mai: per Vettel è la seconda pole position su due gare. Quarta la Mercedes del sempre velocissimo Lewis Hamilton. Quinto Mark Webber con l’altra Red Bull, sesto Nico Rosberg con la Mercedes gemella di quella di Hamilton e settima la Lotus di Kimi Raikkonen, poi retrocesso di tre posizioni in griglia per aver ostacolato Rosberg alla curva 14 nell’ultima parte delle qualifiche. Domani al via ci sarà da divertirsi. Nel Q1 le Red Bull, ferme ai box fino a tre minuti dalla fine, sono scese in pista con gomme morbide ma hanno passato il turno con difficoltà. Nella prima parte di qualifiche si è messo in mostra Sutil, che ha conquistato la pole provvisoria davanti al finlandese della Lotus. Tutti gli altri, con gomme dure (a parte le Red Bull), sono dietro: terzo Nico Rosberg (Mercedes), quarto Fernando Alonso (Ferrari) e quinto Romain Grosjean (Lotus). Più indietro Hamilton (8°) e Massa (12°), ma comunque al riparo da sorprese.
Il Q2 è ricco di colpi di scena. La Mercedes di Rosberg piazza un tempo record (1’36″190), più veloce della pole position di Hamilton dell’anno prima. La Red Bull riesce a graffiare solo con Webber (2° a 259 millesimi), mentre il compagno Vettel si salva per un pelo (9°) e accede al Q3. Terzo Hamilton, con la seconda Mercedes, staccato di 327 millesimi da Rosberg. Quarto Raikkonen con la Lotus a 450 millesimi. Poi Sutil (5°) e le due Ferrari di Massa (6°), che scalza Alonso (7°) per soli 3 millesimi di secondo. Qualificate anche le McLaren di Button e Perez. Eliminato Grosjean. Poi arriva un temporale improvviso a bagnare la pista, rimescolando le carte in tavola e regalando un’ultima qualifica da batticuore.
Ci si aspetta una gara molto combattuta, visto che la Red Bull ha un degrado eccessivo dei pneumatici e, forse, potrebbe optare per fare quattro soste, diversamente da come consiglia Pirelli (la Casa produttrice di pneumatici consiglia di fare solo tre soste).
