Quasi nessun automobilista sa cosa sia il Duc, ma se circoli senza la multa arriva a 2000€ I Il nuovo obbligo è recente, mettiti in regola
Il Codice della Strada all’art. 180 stabilisce che per poter circolare con veicoli a motore, il conducente deve avere con sé il libretto di circolazione, la patente di guida in corso di validità ed il certificato di assicurazione obbligatoria.
Il D. lgs. n. 98/2017, entrato in vigore dal 1° gennaio 2020, prevede la progressiva introduzione del Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo (DUC), in sostituzione della Carta di Circolazione e del Certificato di Proprietà del veicolo.
Nella carta di circolazione, come noto, vengono riportate le informazioni principali della vettura quali marca, modello, anno di immatricolazione, pneumatici omologati, classe di emissione, consumi dichiarati e potenza massima oltre ai dati anagrafici del proprietario del mezzo. Sul suo retro, insieme alla legenda dei vari codici, si trovano poi i trasferimenti di proprietà del veicolo ed i risultati delle revisioni.
Il DUC, essendo un nuovo documento, non è obbligatorio per i veicoli acquistati prima del 1°ottobre 2021. Fortunatamente non bisogna cambiare la carta di circolazione in proprio possesso, infatti la norma vale soltanto per le nuove immatricolazioni, oppure per i veicoli soggetti a un’operazione di pratiche auto, come il passaggio di proprietà o la richiesta di aggiornamento del documento dell’auto.
Il Documento Unico di circolazione e di proprietà sostituisce quindi entrambi i certificati, con una tariffa unica di 29 euro, oltre a un costo ridotto da 64 a 32 euro per il dimezzamento dei bolli auto. Il documento è disponibile solo in formato virtuale, accessibile tramite app, online o scansionando il QR Code dalla fotocamera del proprio smartphone.
Sanzioni doppie per chi circola senza
Il nuovo DUC è stato introdotto come progetto che segue il programma di semplificazione amministrativa, secondo quanto previsto per il settore automobilistico e la Pubblica Amministrazione. Il suo possesso autorizza alla circolazione ed è obbligatorio per tutti gli automobilisti.
Come per la carta di circolazione, infatti, il DUC è il documento necessario per la circolazione del veicolo che il conducente deve sempre portare a bordo del mezzo per poter circolare. Il Codice della Strada, infatti, vieta severamente la circolazione senza libretto e dispone, oltre all’eventuale ritiro, multe e sanzioni.
Il rischio pecuniario in caso di violazione di questa norma è molto alto e prevede che l’automobilista sorpreso a circolare senza il libretto ove non si recasse senza giustificato motivo agli uffici di Polizia per esibire il documento, subirebbe oltre ad una sanzione ordinaria per omessa esibizione (il cui importo va dai 42 ai 173 euro), anche una seconda per mancanza del documento che va dai 431 ai 1.734 euro.