Questa “bravata” al volante ti rovina: sei finto I Lo fanno più di quanti pensi

Avete visto troppi film di gare in auto e ora volete imitarli? Ricordatevi che la vita è una sola e che non tutto risulta essere un film, pertanto farlo comporta rischi gravissimi per voi e per chi vi sta attorno, semplicemente effettuare gare clandestine che vanno contro la legge. Il fatto che ha visto una gara in auto a cento chilometri orari per le strette vie del centro di storico di Lavagna, in provincia di Genova, ha messo in pericolo la vita dei passanti. Alla fine terminato tutto contro una vettura in sosta, danneggiandola irreparabilmente.

Per questa scelleratezza due albanesi residenti a Lavagna di 30 e 35 anni sono stati denunciati dai Carabinieri per guida pericolosa. Le loro due auto sono state sequestrate e le patenti immediatamente ritirate fino a data da destinarsi.

I due piloti hanno subito la confisca non solo della patente, ma anche dei rispettivi veicoli di grossa cilindrata che guidavano. Ricordiamo che svolgere gare clandestine ed irregolari risulta essere del tutto illegale e, nel caso in cui si venisse beccata. Svolgere tale attività si pagherebbe sia con un’ammenda molo salata, Sina con la detenzione. Attenzione quindi ad avere tutto l’occorrente in regola se volete svolgere una gara su strada, assicurazione inclusa.
Secondo quanto afferma il Codice della strada sono previste tre diverse condotte:

• Per chi organizza le gare sportive su strada, le promuove, le dirige o semplicemente le agevola;
• Per chi vi prende parte;
• Per chi scommette sulle gare.

In tutti e tre i casi, si commette un reato, punito pertanto penalmente e non con una semplice sanzione amministrativa, per capirci come un semplice eccesso di velocità, tutto infatti viene riportato nell’articolo 650 del Codice penale.

In particolare, chi organizza, promuove, dirige, agevola o semplicemente partecipa alle gare di auto non autorizzate viene punito con il carcere da uno a tre anni e con la multa da 25.000 euro a 100.000 euro.

La sospensione della patente ed il carcere, per fortuna non per tutti

La reclusione passa però da sei a dodici anni se vi è un morto, altrimenti resta di 6 anni in caso di feriti. Per i partecipanti scatta anche la sospensione della patente da uno a tre anni o la revoca della patente se c’è stato un incidente con feriti o con un decesso.

Chiunque effettua scommesse sulle gare clandestine viene punito con la reclusione da tre mesi ad un anno e con la multa da 5.000 euro a 25.000 euro. Il presupposto di tali reati è la mancanza dell’autorizzazione, perché non fu chiesta o perché venne negata.

Chi invece si trova a guardare la gara, anche se ignaro di cosa sta accedendo, non rischia nessuna ammenda, in quanto gli spettato non subiscono ammende, a meno che non venga provata una loro implicazione nell’organizzazione della gara