Quiz patente: il trucco per non sbagliare mai risposta | Ecco le 5 domandone killer
Ecco il trucco per non sbagliare durante i quiz per la patente. Alcune domande possono sembrare veramente difficili ma c’è un modo per dare la risposta corretta.
Per poter guidare l’automobile occorre conseguire la patente di guida B. Essa è il documento in grado di attestare che il soggetto è in grado di mettersi alla guida e che inoltre, possiede i requisiti psico – fisici per farlo. L’esame per ottenere la patente di guida si compone di 3 differenti parti.
In un primo step, colui che deve conseguire la patente di guida deve sostenere un esame teorico, quindi rispondere a una serie di domande sul codice della strada. Le domande vengono poste sotto forma di quiz a risposta multipla, una formulazione a cui occorre prestare particolare attenzione perchè facilmente trae in inganno. In un secondo momento ci si sottopone alla visita medica. In genere questa, per coloro che conseguono la patente di guida per la prima volta, fatta eccezione nel caso in cui vi siano delle disabilità, consiste nella visiti oculistica e alcune domande per lo stato di salute generale.
Infine l’esame pratico, in cui l’esaminando mette in mostra le sue capacità di guidare l’automobile e quindi di rispettare il codice della strada e guidare responsabilmente.
3 step indispensabili per poter affermare che il soggetto è in grado di mettersi alla guida. Tra le 3, la parte che a volte nasconde delle insidie è l’esame teorico. Ecco allora alcuni consigli pratici per superarlo più agevolmente.
Alcune indicazioni generali sull’esame teorico per la patente di guida
In linea di massima le domande che vengono poste durante l’esame teorico per il conseguimento della patente si basano sul codice della strada. Tra quelle fisse, 1 che riguarda le patenti, RCA, primo soccorso e pannelli integrativi, 2 domande sui segnali stradali più importanti. In genere ci sono alcune parole che se presenti nella domanda, sicuramente la risposta è falsa, come ad esempio: frizione, acceleratore, differenziale, facoltativo e unicamente.
Viene incontro agli esaminandi anche la statistica, la quale ci dice che, in linea generale, nel caso in cui si sia in dubbio su una risposta sempre meglio optare per la risposta “falso“, perchè questi sono in numero maggiore ai “vero”. Ma uno dei consigli migliori che si può dare a un esaminando è quello di non cambiare mai le risposte già date, nel 90% un ripensamento si traduce in un errore.
Ecco le 5 domande che tutti sbagliano all’esame della patente
Secondo alcune statistiche ci sono ben 5 domande che tutti o quasi, sbagliano. Per tutte la risposta è falso. La prima riguarda le strade extraurbane e le autostrade in cui sarebbe consigliabile evitare la circolazione di veicoli a tenuta non stagna e con carico scoperto. L’altra domanda invece, riguarda sosta e fermata vietate negli spazio destinati ai mezzi di emergenza. Sempre falso è la risposta al se l’auto che viene trainata perchè in avaria se deve mantenere le luci posteriori accese.
Le ultime due domande che spesso vengono sbagliate è sui freni la cui reazione dipenderebbe dalla lubrificazione dei tamburi e dei dischi, che in realtà non devono essere lubrificati e infine il quesito sulle gomme sgonfie se si consumato in modo anomalo al centro, no, si consumano maggiormente ai bordi.