Quiz patente, il trucco per superarlo al primo colpo | Ogni parola che leggi non è stata scelta per caso, sta tutto lì l’inghippo
Conseguire la patente di guida prevede il superamento di un quiz d’esame: ecco qualche trucco per passarlo al primo colpo senza timori.
Al compimento della maggiore età conseguire la patente di guida è il desiderio e l’obiettivo della maggior parte dei giovanissimi. Una tappa della vita che più o meno ha interessato tutti e che ha davvero il sapore della conquista di una certa dose di indipendenza e libertà.
Ovviamente conseguirla non sembra mai essere proprio una passeggiata, almeno all’inizio. Prima il corso teorico, poi le prove pratiche e infine l’esame che consiste prima in un test a risposta multipla e successivamente in una prova di guida vera e propria.
Per molti il timore di non superare queste prove d’esame è reale. L’importante è sicuramente prepararsi al meglio studiando e facendo pratica con le guide, per non trovarsi impreparati. E se prima, in passato la preparazione era sostanzialmente analogica, oggi a disposizione ci sono numerosi strumenti digitali di supporto.
Anzi esistono dei metodi di apprendimento consolidati che potremmo definire quasi trucchetti affinché si possa superare senza alcuna ombra di dubbio il test della patente al primo colpo. Quando parliamo di supporti e strumenti digitali, ci riferiamo ad app e portali specializzati.
Quiz patente: qualche trucco per superarlo senza timori
Questi strumenti mettono a disposizione dell’utente vere e proprie simulazioni d’esame, quasi identiche alla prova reale, in modo da prepararsi autenticamente alla realtà. Che poi l’esame teorico della patente da tempo, viene effettuato in una sala computerizzata, non è più in versione cartacea, presso gli Uffici della Motorizzazione.
Il candidato ha a disposizione uno schermo touch, ancora più facile nell’uso. Abbiamo però anche parlato di metodologie o meglio trucchetti di cui tener conto per passare il test. La prima cosa da fare è leggere attentamente le domande proposte perché è proprio lì che a volte si celano dei trabocchetti.
Occhio alla scelta dei termini e ai trabocchetti
In particolare il focus del candidato deve soffermarsi sulla scelta delle parole, termini che potrebbero essere sinonimi, per esempio corsia e carreggiata, attraversamento tranviario e ferroviario, e così via. Anche le congiunzioni all’interno della domanda sono molto importanti. È il caso di una parola, “ovvero” che è sempre utilizzata nell’accezione di oppure e mai di ossia. Nella frase poi gli interrogativi sono quasi sempre falsi, come nel caso di solo, comunque, mai, sempre, in ogni caso.
Non è un caso la scelta dei termini, ognuno ha la sua importanza ed è proprio lì che sta il trucco, non lasciarsi confondere.Poi ci sono quelle domande che da sempre sono false, e sono quelle che contengono le parole spinterogeno, cerchi, luci d’ ingombro, cerchioni, albero di trasmissione, fluido, coppa, senso, provincia e veicoli.