Rally Argentina: domina Paddon con la Hyundai
Hayden Paddon centra la sua prima vittoria in carriera nel WRC dopo aver combattutto per tutte le prove speciali in programma
Il neozelandese ha conquistato la sua prima vittoria nel WRC vincendo quella che, fino ad ora, è stata la gara più bella dell’anno e portando alla Hyundai la gioia di una vittoria attesa dal Rally di Germania 2014. Inoltre Paddon è il primo neozelandese della storia ad ever vinto una tappa del WRC.
Ma sembra che siano proprio i tracciati sterrati del Rally d’Argentina ad avere qualcosa di magico, visto che lo scorso anno a trionfare fu Kris Meeke. Quest’anno però, il pilota britannico non ha preso parte al Rally d’Argentina perchè impegnato nello sviluppo della C3 WRC 2017.
I risultati del Rally d’Argentina, però, dicono ancora che la Volkswagen è la vettura da battere, visto che, se non fosse stato per un brutto errore commesso al chilometro 21 della PS14, il Rally sarebbe stato vinto tranquillamente dal finlandese Jari-Matti Latvala, che conduceva con oltre 30 secondi di vantaggio su Paddon.
Invece il portacolori Volkswagen non ha potuto far altro che vedere il neozelandese stravincere questa prova del campionato e dominare anche nella Power Stage, conquistando 28 punti molto importanti in ottica mondiale, visto che adesso Paddon è secondo in classifica con 39 punti di svantaggio su Ogier.
Secondo gradino del podio per Sébastien Ogier, che già dallo Shakedown ha capito che non sarebbe stato un Rally facile.
Sébastien Ogier sembrava in grado di poter attaccare nella Power Stage il rivale per il successo, ma ha preferito gestire in ottica campionato. Il francese era partito con la chiara intenzione di vincere l’unico Rally che ancora manca nel suo già immenso palmarès, ma non ha potuto far altro che controllare le ultime tappe per tenere stretta la seconda posizione.
Chiude il podio Andreas Mikkelsen, pilota norvegese della Volkswagen. Il giovane pilota della Casa di Wolfsburg ha fatto come sempre una gara regolare e costante, senza mai prendersi rischi inutili. Tuttavia, alcuni acuti gli hanno anche permesso di giocarsi la vittoria finale.
Quarta posizione per Dani Sordo, che ha portato la Hyundai i20 WRC New Generation fin quasi a sfiorare il podio, nonostante lui non abbia mai amato lo sterrato.
Quinta posizione per Mads Ostberg, che è risultato il pilota più competitivo del team M-Sport, anche se la vettura non sembra ancora all’altezza delle concorrenti.
Sesto posto per uno scatenato Thierry Neuville: il pilota belga si è dovuto ritirare per un K.O. tecnico (il terzo in quattro gare) al termine della prima tappa, arrivando ad occupare la sedicesima posizione in classifica generale. Da lì è partita una rimonta favolosa che lo ha portato nella parte alta della classifica.
Settima posizione per il beniamino di casa Marcos Ligato, che ha portato una Citroen DS3 WRC privata a punti al suo esordio nel WRC.
Chiudono la top ten il francese Eric Camilli, il norvegese Solberg e l’austriaco Fuchs.