RC auto, ecco come le assicurazioni ti incastrano | “Clausole vessatorie” sulla scelta dell’officina, i gruppi sotto accusa
RC auto e il trucco che le assicurazioni utilizzano per incastrarti. Ci sono alcune clausole che non possono utilizzare per quello che riguarda la scelta dell’officina.
Per ogni singola automobile vi è l’obbligo di stipulare un contratto di polizza RC auto. Moltissime le formule che vengono proposte dalle diverse compagnie e che permettono ad ogni automobilista di avere esattamente ciò di cui si ha bisogno per poter viaggiare con una cera tranquillità.
L’RC auto interviene in caso di sinistro se vi è il bisogno di procedere con un risarcimento per la controparte coinvolta nell’evento. Ogni contratto RC auto prevede una serie di clausole, che vanno a completare l’offerta stessa dell’agenzia a cui ci si rivolge. Per andare a offrire una copertura assicurativa migliore, sono molte le eventualità che possono essere inserite all’interno della polizza.
Alcune compagnia offrono, ad esempio, assistenza stradale gratuita, pagando un piccolissimo surplus annuale, inoltre è possibile inserire, la clausola furto e incendio, polizza cristalli e anche la riparazione presso le officine convenzionate. Quest’ultima però è spesso causa di screzi tra l’automobilista e l’assicurazione stessa.
Un conto è avere la possibilità di scegliere un centro convenzionato a cui rivolgersi in caso di sinistro se non si conosco carrozzerie o meccanici di zona. Un altro conto è essere obbligati a recarsi presso uno specifica officina.
Una scelta che non può essere in alcun modo imposta
Questa usanza sempre più marcata di obbligare l’automobilista a recarsi presso l’officina convenzionata non solo è sbagliata, ma è assolutamente vietata. Non è in alcun modo possibile imporre questa scelta al soggetto. Dovrà essere lui a compiere autonomamente la scelta di recarsi presso un’officina piuttosto che un’altra.
Ma purtroppo fin troppo spesso le assicurazioni fanno valere la loro supremazia e indirizzano l’automobilista dove meglio credono. Si tratta di “clausole vessatorie” che vanno immediatamente denunciate per poter prendere delle misure cautelative.
L’esposto delle associazioni dei consumatori
A muoversi in difesa degli automobilisti ci pensano le associazioni dei consumatori che questa settimana con esposto all’antitrust procederanno con un’offensiva legale contro quelle che sono le maggiori compagnie assicurative che procedono in questa maniera, obbligando il loro assistito a rivolgersi presso le officine scelta da loro. Le associazioni andranno quindi le clausole vessatorie che tanto fanno infuriare (giustamente) gli automobilisti.
Le compagnie che sono finite nel mirino delle associazioni: Unipol, Sara, Generali, Allianz, Reale e altre ancora. Si tratta di clausole che vanno contro a tutte le leggi vigenti.