Revisione, se non la fai finisci dritto in carcere | La nuova legge è una mannaia
Circolare senza revisione significa incorrere in rischi per la sicurezza e in sanzioni previste dal Codice della Strada, da quello Penale e assicurative.
La revisione del veicolo per quanto sia un obbligo giuridico previsto dalla legge e dal Codice della Strada, con la finalità di verificare e accertare la conformità e l’efficienza del veicolo in circolazione, dal punto di vista tecnico e delle emissioni, è anche una responsabilità del conducente verso la sua e l’altrui incolumità.
Partiamo con il precisare che il soggetto che si rende responsabile della grave infrazione di circolare su strada con un veicolo privo o con revisione scaduta incorre in potenziali conseguenze sia civili, che penali che di tipo assicurativo, in caso di sinistro stradale, oltre che in un pericolo per la sicurezza.
A partire da quelle civili, sappiamo che il Codice della Strada, all’articolo 80, per coloro responsabili di una simile condotta, prevede sanzioni pecuniarie molto onerose e la sanzione accessoria del ritiro della carta di circolazione, che può essere restituita solo a compimento della revisione, ovviamente conclusasi con esito positivo.
Quando parliamo di sanzioni pecuniarie ci riferiamo a multe comminate dalle Forze dell’Ordine che possono andare da 173 a 694 euro in casi in cui il veicolo non è stato sottoposto alla revisione periodica entro la scadenza prevista, dunque potrà circolare solo per recarsi a farla.
Revisione mancata o scaduta: le conseguenze civili, penali e assicurative
E ancora una multa da 346 a 1.388 euro per i recidivi di questa scorretta condotta, per chi non ha sottoposto il proprio veicolo a revisione per più di una volta, vedrà raddoppiare i costi; da 430 a 1731 euro per chi si rende responsabile della falsificazione dell’attestato di revisione.
Una multa da 1.998 fino addirittura a ben 7.993 euro per chi conduce un veicolo che è stato sospeso dalla circolazione in attesa di esito della revisione. Ma ci sono casi e casi. Per esempio si ipotizza anche la sanzione accessoria del sequestro immediato del veicolo ai fini della confisca, nel caso di circolazione in autostrada senza revisione o con quest’ultima scaduta oppure quando si espone attestato falso di revisione, come previsto dall’articolo 479 del Codice Penale.
Non solo Codice della Strada: il Codice Penale e il diritto di rivalsa
Il veicolo si potrà riavere indietro previa effettuazione della revisione, naturalmente. Ma in situazioni ancora più gravi come quelli in cui si verificasse un sinistro stradale e il veicolo accertato come responsabile fosse mancante di revisione o con questa scaduta, anche l‘assicurazione, dopo avere risarcito le vittime coinvolte, potrebbe applicare diritto di rivalsa.
Potrà essere parziale o integrale, a seconda di quanto sottoscritto, rivalendosi sul patrimonio personale del contraente della polizza, come stabilito all’interno del contratto in sede di stipula, il che significa che il conducente responsabile andrà incontro a una spesa che potrebbe essere anche molto consistente.