Rinnovo patente, ora la validità è dimezzata | Assegnano a tutti quella speciale
La patente di guida è un documento obbligatorio che il conducente ha l’obbligo di rinnovare. Questo vale per ogni tipo di patente anche per quelle speciali.
Quando parliamo di patente di guida e del suo rinnovo o possibilità di sospensione, le cose sono leggermente diverse tra quella standard rispetto a quella della categoria delle persone disabili, nel quadro di patologie che potrebbero rendere impossibile mettersi al volante in sicurezza.
Quando è infatti che il rinnovo della patente per questa categoria di guidatori viene meno? In sostanza, quando viene a determinarsi la possibilità reale della sospensione della patente per le persone portatrici di disabilità? Questa è un’eventualità da prendere in considerazione e può essere conseguenza di varie ragioni.
A decidere della sospensione della patente di guida è il Prefetto oppure nella situazione di motivi di salute, dall’ufficio della stessa Motorizzazione civile, come misura preventiva per una maggiore sicurezza sulle strada. Stiamo parlando del caso di persone disabili che vedono non rinnovarsi la patente bensì sospenderla.
Qui la motivazione più ovvia è quella relativa alle condizioni di salute, verificate dopo esame medico per il rinnovo della patente: il soggetto non dispone più dei requisiti psico-fisici necessari alla conduzione del veicolo su strada, sia per la sua incolumità che per quella altrui.
Patente di guida: rinnovi e sospensioni anche per quelle speciali
La sospensione della patente naturalmente non è permanente, nel senso che è una condizione reversibile, ma nel caso in cui viene decretata è fatto assoluto divieto di guidare fino all’esame medico successivo dove il soggetto potrà dimostrare di aver recuperato i requisiti ora mancanti. Il trasgressore del divieto incorre ovviamente nel rischio di sanzioni e multe, addirittura nella revoca della patente stessa.
Esiste però una via di mezzo, se così possiamo definirla, nei casi in cui esiste una condizione di salute particolare e patologica ma non tanto impattante da non potersi mettere al volante in sicurezza. In questo specifico tipo di situazione viene infatti concessa una patente speciale, sempre previa verifica medica di una commissione, dei requisiti richiesti.
Modalità e tempi tra sospensioni e rinnovi
Possono naturalmente richiedere questa patente speciale coloro portatori di disabilità che usufruiscono della Legge 104 dopo superamento valutazione della Commissione medica locale, dei requisiti psicofisici del soggetto, e dopo presentazione della documentazione attestante le condizioni di salute e naturalmente l’identità. Anche coloro che prima avevano patente standard, poi per cause di forza maggiore, possono convertirla a speciale.
Naturalmente la guida con patente speciale avverrà su veicoli adeguatamente modificati rispetto alle esigenze del conducente indicati dettagliatamente nel certificato che riporta l’autorizzazione alla guida, quindi dotato per esempio di cambio automatico, acceleratore su volante e così via. La patente speciale viene rinnovata seguendo le regole di quella standard.