Riparazioni auto, la confessione del meccanico: con questi 5 trucchi quando porti l’auto in officina ti truffiamo

A volte l’ignaro automobilista può cadere vittima di inganni, che gli costano anche molto, durante la manutenzione in officina e dal meccanico.

Alcuni meccanici esperti del web, specialisti con tanta esperienza,  svelano agli utenti e ai lettori automobilisti, quali sono i modi attraverso i quali meccanici “furbetti” tentano di ingannare i clienti, ignari e magari non presenti al momento del lavoro, anche con delle false sostituzioni oppure inutili, per aumentare solo il prezzo da far pagare alla povera vittima.

Naturalmente si tratta di casi davvero eccezionali. La maggior parte delle officine e dei meccanici, sono professionisti del settore, con anni di esperienza alle spalle, onesti lavoratori che per fortuna degli automobilisti sono sempre a disposizione per risolvere qualsiasi problema alla vettura e qualsiasi tipo di emergenza. Ecco a cosa stare attenti.

Una delle componenti che può essere utilizzata in questi inganni al cliente è proprio la cinghia di distribuzione. Fondamentale per il corretto funzionamento del motore e dunque della vettura ma che rappresenta anche una componente e una manutenzione molto costosa per l’automobilista.

False sostituzioni e riparazioni al limite, gli inganni ai danni dell’automobilista

Possiamo pensarla come una specie di elastico che col tempo e con il lavoro si deteriora. Spesso però il meccanico “furbetto” consiglia di sostituirla anche quando questa può ancora fare degnamente il suo lavoro, solo per ottenere più guadagno, sia dal ricambio che dal lavoro, oppure quando è ormai troppo tardi. Bisogna anche stare attenti a non tirarla troppo oltre perché mandarla in pezzi significa spendere di più in costi di riparazione.

Passiamo all’altro modo in cui il meccanico poco onesto tenta di ingannare il cliente con sostituzioni mai avvenute: quella dei filtri anti-polline. È fondamentale sostituire regolarmente questa componente per la salute e la qualità dell’aria nell’abitacolo, ma spesso, c’è chi racconta, di sua esperienza, che dopo aver portato la vettura dal meccanico, nonostante la rassicurazione della sostituzione, questa in realtà non è mai avvenuta.

Una seconda opinione e la conoscenza base dell’auto

Stessa modalità o almeno in parte può avvenire durante il cambio dell’olio. Attenzione, il libretto di manutenzione indica perfettamente quale olio utilizzare per il motore della propria auto. Spesso alcuni automobilisti raccontano di aver scoperto che alcuni meccanici poco corretti, nella sostituzione dell’olio del motore, utilizzano un olio sbagliato, solo per recupera più denaro dal conto finale al cliente. Questo può causare gravi danni all’auto.

Un consiglio, per evitare questi comportamenti eccezionali poco onesti, potrebbe essere quello innanzitutto di chiedere sempre un secondo parere ad un’altra officina o a negozi di ricambistica, per le sostituzioni, specie nei casi di lavori di manutenzione costosi. Ma poi, anche conoscere almeno le nozioni di base della componentistica dell’auto e del suo funzionamento, può essere molto utile a non farsi ma ingannare.