Riparazioni auto, prezzi alle stelle, fare manutenzione diventa impossibile I Sarà allarme sicurezza sulle strade e impennata multe
Non solo acquistare ma anche fare manutenzione all’auto è diventato davvero molto caro, i costi sono in aumento di anno in anno.
Non solo comprare un’automobile è diventato davvero costoso, sia per una vettura nuova che per una di seconda mano, ma a pesare sulle tasche degli automobilisti anche un’altra serie di oneri, tra tasse, copertura assicurativa, costi del carburante e naturalmente la regolare manutenzione del veicolo, che da qualche tempo è diventata molto cara.
Uno studio dell’Osservatorio Autopromotec riporta un dato davvero sbalorditivo, in senso negativo, specie per gli automobilisti, che solo nell’anno 2022 hanno speso per la manutenzione della propria auto, rispetto agli anni precedenti, almeno il 23,4% in più. Cifre alla mano parliamo di ben 35,3 miliardi di euro nel 2022 contro i 28,6 miliardi nel 2021 o ai 33,4 miliardi nel 2019.
Dal versante dei lavoratori e professionisti dl settore meccanico, quindi delle officine, questo è un dato positivo, al quale si aggiunge anche un incremento del lavoro di almeno il 17%. La ragione di un aumento così importante delle spese per la manutenzione auto è da rintracciare sicuramente in un incremento dei prezzi del settore, almeno del 4,1%, a sua volta causato dall’inflazione.
Costi di manutenzione delle auto in crescita
Un’altra ragione, ma di impatto minore sulla questione, potrebbe essere l’aumento delle flotte di auto circolanti, la cui crescita si è attestata all’1%. Tutto questo pesa e non poco sul bilancio di una famiglia media italiana che magari utilizza l’auto per il lavoro, per le attività quotidiane e qualche volta viaggi più lunghi.
È ovvio che chiunque, al fine di risparmiare un po’ di denaro, cerchi un modo valido di evitare di finire ogni volta in officina. Spesso, specie le piccole riparazioni o perché no alcune parti della manutenzione ordinaria del veicolo, per coloro che hanno dimestichezza con i motori, spazi adatti, manualità e tempo a disposizione, sono l’occasione per fare qualche attività di fai da te.
La possibilità di qualche riparazione fai da te
Per esempio sostituire una lampadina, una spazzola del tergicristallo che si è usurata, controllare lo stato di salute e la pressione degli pneumatici prima di mettersi in viaggio, se si hanno a disposizione un manometro e un compressore. Qualcuno potrebbe spingersi anche oltre. Per esempio, se dovesse servire rabboccare il livello dell’olio del motore, questo quando i chilometri percorsi sono tra i 4 e 15 mila, oltre questa cifra bisogna recarsi da un meccanico per un cambio d’olio completo.
Oppure nel caso servisse controllare e rabboccare i liquidi di raffreddamento del radiatore, utilizzando lo stesso che è già presente nel serbatoio, che tra l’altro indica un livello minimo e massimo per non sbagliarsi. L’importante è non tralasciare mai un controllo e una manutenzione periodica necessari per la sicurezza a bordo.