Rottamazione: fino a 8.000 euro per il tuo usato | A una condizione
Questa volta gli incentivi si faranno sentire, a dirlo non sarà solo lo Stato, ma anche i cittadini che vedranno arrivare molti soldi per l’acquisto della loro nuova auto.
Questa novità è stata introdotta dalla giunta regionale veneta che ha approvato il bando 2023 dedicato alla rottamazione delle vecchie auto inquinanti e alla loro relativa sostituzione con un veicolo a basso impatto ambientale più green ed attente all’ambiente.
L’importo stanziato risulta molto elevato, parliamo di ben sette milioni di euro. La presentazione per fare la queste richiesta potrà essere effettuata entro il 17 ottobre e il 29 dicembre 2023, mentre l’acquisto della nuova auto dovrà essere perfezionato con l’invio di tutta la documentazione necessaria al rimborso entro il 27 maggio 2024.
La pubblicazione del bando sul bollettino è prevista nei prossimi giorni, al fine di cominciare a preparare tutta la documentazione necessaria. Potranno presentare istanza i privati cittadini, residenti nel territorio della Regione Veneto, con un ISEE non superiore a cinquanta mila euro, che acquisteranno un veicolo di classe ambientale Euro 6D o superiore.
Pertanto sarà possibile dire addio alla propria vecchia auto inquinante, con classe Euro 2, Euro 3 ed Euro 4, per portarsi a casa una vettura più nuova e attenta all’ambiente.
Gli incentivi saranno oltre 8.000 euro
Come spiega l’assessore all’ambiente Gianpaolo Bottacin in una recente intervista: “L’entità del contributo, che potrà arrivare fino a un massimo di 8.400 euro sarà definita in funzione del valore di emissione dell’auto acquistata e della fascia di reddito del richiedente, mentre la graduatoria terrà conto del reddito”.
Proprio questa graduatoria verrà realizzata tenendo conto della situazione economica familiare del richiedente.
Il bonus in base all’ISEE
Il contributo proposto sarà da 2.000 euro, fino a 7.000 euro a seconda delle emissioni del nuovo veicolo che si andrà a campare, il quale sarà moltiplicato per 1,2 per gli appartenenti alla prima fascia di reddito, con ISEE fino a venticinque mila euro, per 1,1 per gli appartenenti alla seconda fascia di reddito, ovvero con ISEE fino a quaranta mila euro.
Resta solo il contributo base per la terza fascia di reddito, ISEE fino a cinquanta mila euro, oltre a questo verrà anche preso in considerazione il Comune di residenza del richiedente con un coefficiente premiale in caso di Comuni che abbiano adottato, a partire dal 2020 al 30 aprile 2023, tutte le ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria proposte dalla Regione Veneto e dal Parlamento al fine di rientrare nei criteri di efficientamento energetici richiesti.