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Salone di Parigi, la AI prova a prendersi la scena: ecco l’onda travolgente del futuro che arriva dall’Oriente

auto intelligenza artificiale - business - tuttosuimotori.it
auto intelligenza artificiale – business – tuttosuimotori.it

Il salone dell’auto di Parigi rappresenta da sempre una delle grandi rivoluzioni nel mondo dell’automotive per diverse ragioni, ma quest’anno, a far da padrone, oltre all’alimentazione elettrica, è stata l’IA, ovvero l’intelligenza artificiale, che si sta portando via una grossa fetta di mercato.

Lo spazio, infatti, che la tecnologia, in particolare quella dell’Intelligenza Artificiale stanno assumendo nelle nostre vite è ormai preponderante. Ma se proprio a questa intelligenza fosse affidato il pregio di un’auto? Ecco , detto fatto, a Parigi abbiamo visto la prima Xpeng creata dall’IA. Si tratta della nuova Xpeng P7+, la prima auto al mondo progettata sfruttando della “tecnologia pensante”.

Xpeng è una firma cinese che ha come obiettivo intercettare quella sempre più crescente fetta di consumatori che vogliono auto al passo con la tecnologia e che abbiano dei contenuti di rilievo. Concepire un mondo basato o integrato con l’intelligenza artificiale per alcuni può essere ancora difficile, mentre per altri è una realtà concreta. Per l’AI sta già permeando ogni settore della nostra quotidianità come nei sistemi operativi di smartphone o camere, che stanno attivamente sfruttando questo valido aiuto. Ma questo panorama risulta ancora più ampio e con possibilità ancora più sorprendenti quando si parla di progettazione e sviluppo, ecco le idee per l’automotive.

Le fasi di progettazione di un’auto, soprattutto quando si parla di modelli completamente nuovi o rivoluzioni di modelli già esistenti, richiedono tempo, forza lavoro e risorse.
L’idea di sviluppare un’auto in questo modo aiuta a garantire le scelte migliori ed il miglior compromesso basandosi sui prerequisiti chiesti da parte di chi progetta. Parliamo di auto più efficienti e che meglio si abbinano ai gusti dei clienti. D’un tratto l’esplorazione di migliaia di combinazioni risulta semplice, veloce ed efficace, con la possibilità di prevedere eventuali scenari.

Ecco quindi la Xpeng P7+, dove il ”Plus” è la chiave di volta poichè realizzata da una mente artificiale, che ne ha pensato e promosso delle caratteristiche.

Le caratteristiche dell’IA

L’auto è sulla base della piattaforma SiC con sistema a 800V. Questa scelta garantisce una forte efficienza nella capacità di stivare molta carica e poterla sfruttare con motori. Proprio queste sono importanti, pertanto vi sono due sole versioni con ruote motrici: da un lato la versione con 180 kW di potenza e batteria da 60,7 kWh, mentre la più potente conta su un motore da 235 kW e una batteria da 76,3 kWh, con autonomie dichiarate di 602 e 710 km (CLTC). Il tutto con una lunghezza di 5.05 metri e paso di 3 metri spaccati.

L’utilizzo di una mente artificiale per lo sviluppo, si mixa a puntino con i sistemi ADAS con il sistema Hawkeye di Xpeng permette di sfruttare radar e telecamere per “leggere” l’ambiente circostante. Questo vuol dire che con l’AI i sistemi ADAS reagiscono di volta in volta alle situazioni di pericolo ragionando sull’ambiente che circonda l’auto in quel momento e applicando idee proprie.

xpeng p7+ - car china - tuttosuimotori.it
xpeng p7+ – car china – tuttosuimotori.it

Il domani dell’IA nell’auto

Da questo è nato un chip che riesce a dare il giusto valore alla loro visione ed al loro progresso tecnologico che vien chiamato Touring.

Nasce per sviluppi impegnativi, poiché punta a robot, auto a guida autonoma e soprattutto auto volanti. Ecco come sarà l’auto del domani con un chip così potente.