Sanzioni, non pagare quelle che prendi in questo modo | Sono tutte illegali
Non devi pagare le sanzioni che prendi in questo modo. Sono tutte irregolari e non sei obbligato a pagarle, attenzione.
Il sistema italiano prevede delle sanzioni per tutti coloro che infrangono le regole della strada. Il Codice della Strada contiene delle regole che devono essere seguite da ogni singolo automobilista. Il loro principale compito è quello di garantire sicurezza in strada.
Proprio in tale prospettiva l’attuale Ministro dei trasporti Salvini, ha lavorato modificando il Codice della Strada. Le nuove regole vanno a regolare in maniera molto più stringente, quelli che sono i comportamenti alla guida dei neopatentati, inoltre sono previste regole molto più severe per quello che riguarda la guida in stato d’ebrezza e in una prossima possibile revisione, si pensa di agire sulla patente a punti e sul sistema per il rinnovo.
Lo stesso Codice della strada prevede anche le sanzioni per tutti coloro che infrangono le regole. Le sanzioni sono proporzionate alle infrazioni commesse. Più grave è l’infrazione commessa, maggiore sarà la sanzione che può andare dalla semplice multa, alla sospensione della patente.
In alcuni casi ad intervenire sulle infrazioni non è solo il Codice della Strada, ma anche quello civile e penale, come succede, ad esempio, quando avvengono dei gravi sinistri.
Chi vigila sul rispetto delle regole
A vigilare sul rispetto delle regole previste dal codice della strada sono le forze dell’ordine di ogni ordine e grado. Essi possono procedere con posti di blocco, oltre ad avvalersi anche della immagini raccolte dai vari autovelox presenti sulle strade italiane. Quindi è possibile che procedano emettendo delle sanzioni polizia, polizia municipale, carabinieri e anche la guardia di finanza.
La regolarità della multa non cambia a seconda della forza dell’ordine che la emette. Ma ci sono casi in cui esse sono irregolari.
Quando le sanzioni sono irregolari
Ci sono alcuni casi in cui le sanzioni possono essere contestate. Nel caso in cui il giudice di pace sanzioni che l’automobilista abbia ragione, allora la sanzione non dovrà essere pagata. In particolare questo vale nei casi in cui la sanzione viene emessa da un poliziotto o un vigile urbano in borghese.
Per la loro azione valgono le stesse regole dell’autovelox, questo deve essere ben visibile e segnalato, lo stesso vale per le forze dell’ordine. Unica eccezione sono i carabinieri, che sono considerati al servizio delle legge in maniera continua. Ad ogni modo, se viene data la multa da un agente in borghese o fuori servizio, allora è possibile procedere a contestazione entro 30 giorni.