Sanzioni non pagate, la prossima raccomandata sarà per pignorati i beni | Passano direttamente alla casa

Se non paghi le sanzioni, alla prossima raccomandata che ti arriva ti pignoreranno tutti i beni e poi anche la casa. 

Quando non si paga nei termini previsti dalla legge, le multe che ci sono state consegnate per aver violato le regole della strada, si ricevono a casa degli avvisi da parte dell’Agenzia delle Entrate fino all’avviso definitivo in cui si chiede al cittadino di pagare entro una certa data.

Se non si provvede al pagamento l’ente è autorizzato ad agire contro l’automobilista inadempiente. Un percorso che potrebbe portare a delle importanti conseguenze a livello giuridico.

La legislazione italiana prevede dei tempi ristretti e ben determinati per provvedere al pagamento delle sanzioni che vengono emesse per via dell’infrazione del codice della strada. Si ricorda che quest’ultimo è un insieme di regole che indicano all’automobilista quello che è il comportamento corretto, che permette a tutti di godere di una strada che sia effettivamente sicura.

Mantenere un comportamento corretto è indispensabile, sia per quello che riguarda le regole dalla strada, sia per l’adempimento degli obblighi nel momento in cui si riceve un avviso per il pagamento. Se non si seguono tali regole, si rischia che si possa andare incontro a severe sanzioni.

I tempi da rispettare

Le sanzioni che vengono emesse in seguito a controllo o con autovelox devono pervenire presso il domicilio dell’automobilista entro 90 giorni. Se non arriva in tali termini è possibile procedere con una contestazione da parte dell’automobilista. Il pagamento della sanzione dovrebbe avvenire entro 60 giorni altrimenti è possibile che gli enti avviino un percorso di recupero crediti.

Le tempistiche partono nel momento in cui si veridica la contestazione o quando essa viene notificata per posta presso l’abitazione. Nel caso in cui non si provveda al pagamento i rischi possono essere molteplici per l’automobilista.

Può scattare l’ipoteca sulla casa

Il cittadino che non provvede al pagamento entro 60 giorni si perde il diritto di poter pagare la sanzione in una misura ridotta. Nonostante tutto però, l’Agenzia delle Entrate in genere permette sempre di richiedere una rateizzazione, per poter provvedere al pagamento senza doversi togliere il denaro tutto in un’unica soluzione. In genere l’ente cerca sempre di promuovere sempre coloro che comunque si mostrano volenterosi nel pagamento.

Se non si provvede al pagamento l’Agenzia delle Entrate può procedere con il pignoramento dei beni mobili e immobili. In alcuni casi si provvede al fermo amministrativo sul mezzo. Ma se la sanzione ha un importo particolarmente elevato si potrebbe arrivare fino al pignoramento della casa.