di Federica Ferretti
Nell’ ottavo appuntamento della stagione SBK torna alla vittoria Jonathan Rea, che per l’occasione porta il figlio sul podio, il pilota Kawasaki riesce a dominare Gara1 restando al comando per tutti e ventuno i giri e resistendo alla pressione del compagno di squadra.
Tornando alla vittoria, successo che gli sfuggiva dal Gran Premio di Assen, Rea interrompe la rimonta di Sykes e Davies per la lotta alla classifica del Mondiale piloti, portandosi a 61 lunghezze dal compagno di squadra e a 74 dal ducatista, secondi e terzi in campionato.
In seconda posizione proprio Tom Sykes che non riesce a sfruttare la Superpole conquistata nella mattinata, battuta d’arresto per l’inglese che vede interrompersi la striscia positiva che lo aveva portato a vincere le ultime tre gare disputate.
Ottima gara anche quella dell’olandese Michael Van Der Mark che, aiutato anche dalle cadute di Giugliano e Hayden, riesce a portare la sua Honda in terza posizione e a sorpassare nella classifica piloti proprio il ducatista.
Ai piedi del podio Chaz Davies autore di un’incredibile rimonta che lo porta a risalire dalle retrovie, a cui era stato relegato dopo una caduta al primo giro, fino alla quarta posizione; alle sue spalle arrivano le BMW di Jordi Torres e Markus Reiterberger rispettivamente con il quinto e sesto piazzamento.
Gara interessante anche quella di Niccolò Canepa, chiamato a sostituire Sylvain Guintoli costretto ancora al riposo dopo il trauma cranico rimediato ad Imola durante la Superpole, che riesce a portare la sua Yamaha al settimo posto.
Chiudono la Top Ten Leon Camier, anche lui autore di un grande recupero, riesce a chiudere ottavo con la Mv Agusta, nono Roman Ramos con Kawasaki e decimo Anthony West.
Tutto rimandato a Gara2 per Davide Giugliano, dopo un ottima partenza finisce nelle ultime posizioni per una scivolata al terzo giro, resta comunque la dedica del ducatista sul casco a Fabrizio Pirovano grande pilota scomparso la scorsa settimana dopo una lunga malattia.
Non arrivano al traguardo Lorenzo Savadori e Xavi Fores, entrambi fuori dopo un contatto al via, Nicky Hayden per una caduta al terzo giro e Karel Abraham ritirato per problemi tecnici.