Schumacher, il 2024 sarà l’anno della svolta tanto attesa I Lo scoop di “Auto Build”: i fan incrociano le dita
Per Schumacher nove lunghi anni di degenza. Intanto il figlio Mick stava ripercorrendo le sue orme riuscendo ad arrivare ad avere un sedile in Formula 1 con la Haas mentre nel 2023 è diventato terzo pilota in Mercedes. Le novità in vista per il giovane tedesco
Dal 29 dicembre 2013 e cioè dal giorno in cui l’amatissimo pilota di F1 Michel Schumacher ebbe l’incidente sugli sci pochissime sono le notizie sul suo stato di salute, tutte trapelate da una cerchia ristretta di persone.
Sappiamo che Michael Schumacher in tutti questi anni ha vissuto sotto costante osservazione da parte di un’equipe medica composta da medici e infermieri che lo seguono 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno. Attualmente dimora nella villa di proprietà a Malaga, nelle Baleari, prima utilizzata soltanto come residenza estiva.
Sul suo stato di salute sappiamo che non riesce a parlare, come confermato dal figlio Mick in una delle rarissime volte in cui ha parlato in pubblico del padre, e “non sempre riconosce le persone che gli stanno accanto” per utilizzare le parole pronunciate da Corinna in occasione del documentario Netflix sulla vita sportiva del marito.
Nonostante tutto, le speranze intorno al leggendario pilota di Formula 1 continuano ad alimentarsi anche grazie alla fondazione benefica Keep Fighting lanciata nel nome dell’ex pilota di Formula 1 nel 2016.
La Formula 1 di Mick
Non tutti sanno, che il figlio del sette volte campione del mondo di Formula 1 Michael Schumacher e di sua moglie Corinna Betsch, ha guidato una Ferrari come prima F1, una SF90 provata il 2 aprile 2019 sul circuito di Manama. Nel 2022, oltre a guidare la Hass era stato terzo pilota Ferrari, una collaborazione con la “rossa” terminata soltanto il 15 dicembre 2022.
Il pilota tedesco, è stato poi riserva di Mercedes e McLaren per il 2023, e recentemente ha parlato dei suoi piani futuri. Come riportato da “Auto Bild“, Mick ha anche raccontato di aver ricevuto manifestazioni di interesse già nell’inverno che sta volgendo al termine. Obiettivo rimanere in Formula 1: “Non c’è alcuna garanzia, naturalmente, ma sono in una posizione comoda in cui penso di poter imparare molto in questa stagione. Sono sicuro che ci saranno delle opportunità”
“Qualcosa c’è“, ha aggiunto Schumacher, “Vedremo nelle prossime settimane e mesi quando inizieranno le trattative. Il calendario è intenso, ma farò qualche gara di kart qua e là, che è probabilmente la cosa più vicina alla Formula 1. Ho guidato una Formula 3 in inverno e cercherò di guidare quante più auto possibili. Sono più in forma che mai, e voglio rimanere in forma“