Se hai da poco il DUC occhio all’ultima riga: al primo controllo non la passi più liscia | Ti sbugiardano al volo
Il DUC è un documento unico che riunisce in sé la carta di circolazione e il certificato di proprietà, al fine di facilitare la vita degli automobilisti.
Il DUC Documento Unico di circolazione e di proprietà è divenuto obbligatorio con il D.lgs 98/2017 a partire dal primo ottobre 2021, sono passati già alcuni anni. La sua funzione è stata principalmente quella di sostituire la carta o libretto di circolazione e il certificato di proprietà del veicolo, in sostanza due documenti in uno.
È un documento obbligatorio da avere a bordo dell’auto per circolare regolarmente e da presentare in caso di controllo al posto di blocco. Rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, valido in formato sia cartaceo che digitale. Un unico documento che sembra far risparmiare anche sui costi, visto che costa intorno ai 29 euro.
Naturalmente chi ha acquistato un veicolo prima della data di entrata in vigore, ha diritto a circolare ancora anche in assenza di DUC, la carta di circolazione andrà bene, certamente può effettuare richiesta di rilascio. Invece per ogni nuovo mezzo immatricolato viene emesso il Documento Unico di circolazione e proprietà.
Ma anche nel caso di passaggio di proprietà, di importazione da altro Paese europeo, in seguito a modifiche necessarie sul libretto di Circolazione o per situazioni di cambio targa e reimmatricolazione. Per i collezionisti o i proprietari di auto d’epoca, c’è la possibilità di richiedere il rilascio del DUC.
Il DUC: il documento unico di circolazione e proprietà
Ma è necessario conservare tra la documentazione, sia in formato cartaceo che digitale, il certificato di proprietà che è la condizione per provare il valore di interesse storico. Il DUC è inoltre un documento obbligatorio per effettuare alcune operazioni come pratiche di demolizione e esportazione ma anche minivolture.
Nel dettaglio il DUC è composto sia dal libretto di circolazione rilasciato dalla Motorizzazione Civile che il certificato di proprietà che invece è rilasciato dall’ACI-PRA. In sostanza contiene tutte le informazioni e i dati tecnici e relativi all‘intestatario del veicolo, ma anche quelli giuridico-patrimoniali relativi al veicolo, se ci sono provvedimenti amministrativi o giudiziari in atto come ipoteche, fermi, tutte le annotazioni del PRA saranno ivi registrate.
Il dettaglio dell’ultima riga sul DUC: tutte le informazioni sulla tua auto
Nel caso di sospensione della circolazione per esportazione o demolizione sarà nel DUC che ci sarà scritto. Ma in poche parole il DUC è davvero molto simile, anche esteticamente, al libretto di circolazione anzi possiamo affermare che è identico. Ma una differenza c’è e si trova nella sezione in basso a destra.
Si tratta di alcune informazioni, quelle di carattere giuridico-patrimoniale, relative al PRA e quindi solo presenti sul certificato di proprietà, che sono necessari a verificare la presenza di procedimenti che possono gravare sul veicolo. I dati di certo non possono mentire sulla situazione, un modo in più per controlli sicuri.