Se ti capita di farlo, in strada, sei nei guai: è reato PENALE I Ti arrestano e finisci in galera a lungo

Certi errori commessi sulla strada, non comportano solo il rischio di multe e sanzioni, ma a volte anche conseguenze molto più gravi.

Rispettare le norme del Codice della Strada non è un obbligo che spetta al solo conducente, per evitare di incorrere in sanzioni e per proteggere unicamente la propria incolumità, ma si tratta di una condotta corretta da assumere anche per tutto il resto degli utenti della strada, dal veicolo al pedone.

Se il rispetto delle regole fosse costante, tranne per pochi casi fortuiti, di certo si assisterebbe a una repentina diminuzione di sinistri stradali, molti dei quali non coinvolgono solo un’auto ma più veicoli, ciclisti, persone, e in alcuni casi purtroppo possono finire anche nel più tragico dei modi.

E in quelle situazioni nessuno vorrebbe mai trovarsi, ma potrebbe sempre capitare e in tal caso chiunque è obbligato, in base alle condizioni, a prestare le giuste attenzioni e cure. Non è raro infatti che si diventi inconsapevolmente, circolando appunto sulla strada, primi soccorritori di un sinistro.

Poniamo il caso che sulla propria strada si incontri una o più vetture coinvolte in un incidente, persone ferite o che hanno bisogno di aiuto, è un dovere morale e un’imposizione della legge, fermarsi e prestare soccorso. Detto questo attenzione dunque a non commettere un grave errore.

Se lo fai in strada, potresti rischiare il penale

Perché in questo caso non si tratterebbe mica di una semplice infrazione stradale, del rischio di una multa da pagare o di qualche punto decurtato sulla patente, ma di qualcosa di molto più serio, visto che si finirebbe nell’intricato universo del reato di tipo penale.

Un tipo di reato molto serio che prevede nei casi più gravi conseguenze fino all’arresto. Incontrare sulla propria strada un sinistro e feriti coinvolti in esso e non prestare il primo soccorso, quindi avvisare prontamente anche i numeri di emergenza, ambulanza e Forze dell’Ordine, significherà incorrere nel reato appunto di omissione di soccorso, descritto ampiamente nell’articolo 189 del Codice della Strada.

Un errore che comporta il rischio della reclusione

Non fermarsi e non prestare assistenza alle vittime significa ancor più gravemente incorrere in un reato descritto dal Codice Penale all’articolo 593, come dicevamo quello dell’omissione di soccorso, che viene inquadrato come un reato contro la vita, che può costare da 1 a 3 anni di galera, oltre alla sospensione della patente.

Allo stesso modo anche il conducente che ritrovatosi coinvolto in un sinistro, scappi senza prestare il dovuto soccorso, si ritroverà nelle medesime condizioni di reato, in questo caso di fuga dopo incidente. Un reato che costerebbe una condanna da 6 mesi sino a 3 anni di reclusione, non considerando alcune aggravanti come il sopraggiungere della morte di qualcuno coinvolto nell’incidente. In questo caso la pena coinciderà con non meno di 5 anni di reclusione