Sedicenni in autostrada sui quadricicli: passa la normativa che fa discutere | A breve entrerà in vigore, siamo a cavallo
Una nuova legge sta facendo molto discutere per quanto riguarda le norme di circolazione: in autostrada a sedici anni. Questa proposta ha scatenato un grosso dibattito sulla questione: è giusto lasciare la percorrenza su questi tratti anche ai più giovani?
L’Europa sta assistendo a una trasformazione significativa nel settore automobilistico, guidata principalmente dall’ascesa delle auto elettriche e dall’ingresso di nuovi marchi cinesi. Nel 2023, le vendite di veicoli elettrici hanno superato i due milioni di unità, segnando un record storico e consolidando l’Europa come il secondo mercato mondiale per veicoli elettrici, subito dopo la Cina.
Parallelamente, il settore sta affrontando sfide cruciali, come la necessità di ridurre l’impatto ambientale e la fine del motore a combustione prevista per il 2035. Questi cambiamenti richiedono azioni decise e una visione chiara per proteggere un’industria che rappresenta una fetta importante della produzione dell’Unione Europea.
La transizione verso la mobilità elettrica è solo una parte del cambiamento più ampio che include la mobilità condivisa, la guida autonoma e la digitalizzazione, tutti fattori che stanno ridefinendo il futuro dell’automotive in Europa.
In Italia, tutto questo si affianca al dibattito sulle modifiche al Codice della Strada che è in pieno svolgimento, con proposte che potrebbero portare a cambiamenti significativi per automobilisti e pedoni.
I neopatentati tra le tante novità
Tra le novità più discusse figura l’introduzione dell’Alcolock, un dispositivo che impedisce l’avviamento del veicolo se il conducente supera il limite di alcolemia consentito. Inoltre, si prevedono nuove regole per l’uso degli autovelox, limiti di velocità più stringenti e l’uso del telefono alla guida.
Per i neopatentati, ci saranno restrizioni sulla potenza dei veicoli guidabili, ma per un periodo più lungo rispetto al passato. Sono proprio i più giovani, ora, che si trovano al centro di una nuova legge che sta scatenando un grande dibattito poco lontano da noi.
La nuova proposta di legge
In Francia, infatti, è stata fatta una nuova proposta di legge che potrebbe rivoluzionare il panorama della mobilità urbana. Olga Givernet, membro della maggioranza, ha avanzato l’idea di permettere ai quadricicli, capaci di raggiungere i 90 km/h, di circolare liberamente su autostrade e superstrade.
Questa mossa, che mira a promuovere un parco veicoli più ecologico, solleva interrogativi sulla sicurezza e la fluidità del traffico. D’altro canto, apre la strada a nuove possibilità per chi vive in periferia e cerca un accesso più rapido alle grandi città. Nel caso in cui questa legge passasse, potremo forse aspettarci qualcosa di simile anche in Italia: non ci resta che osservare l’evoluzione della situazione.