Segnaletica verticale: se ti sfugge questo cartello ti metti nei guai, una distrazione che vale 1.300€
Nonostante sia tra i segnali più diffusi sulle strade italiane, spesso i conducenti ne dimenticano significato e regole, incorrendo in rischi e multe.
Tra i segnali più frequenti che bisogna necessariamente conoscere, non solo per evitare multe davvero pesanti, ma anche per non incorrere in pericoli e rischi per la propria e l’altrui incolumità, c’è quello di divieto di accesso per autoveicoli. Impossibile non averci fatto mai caso, perché è uno dei segnali più diffusi.
Nonostante la sua diffusione capillare spesso ci si dimentica il suo significato e soprattutto le regole da seguire se lo si incontra, quindi è il caso di dare una rispolverata al manuale della scuola guida. Infatti il segnale di divieto d’accesso è anche uno di quelli su cui sono puntati i riflettori del quiz della patente.
Utile sapere, specie per i giovanissimi e non solo, in procinto di passare l’esame teorico di guida, che uno degli errori in cui più spesso si cade durante il test è proprio quello relativo a questo segnale, facilmente confondibile con altra segnaletica di divieto. Quindi facciamo chiarezza sul significato del segnale di divieto di accesso.
Il divieto di accesso agli autoveicoli non è altro che un segnale di senso vietato, posto in corrispondenza di strade e svincoli, per indicare al conducente che è vietato accedere con il veicolo nella direzione in cui si guarda frontalmente al segnale. Questo per chiarire un dubbio di alcuni.
Attenti a questo segnale: il divieto di accesso agli autoveicoli
È vietato accedere alla strada a chi ha di fronte il segnale, a chi lo guarda, mentre non è vietato l’accesso a chi provenendo dalla direzione opposta non lo vede. Si può uscire ma non si può entrare, ecco il punto. Inoltre alla presenza di un segnale di divieto di accesso agli autoveicoli corrisponde anche un segnale di senso unico.
Se il conducente dovesse infrangere le regole imposte dal segnale di divieto di accesso significherebbe che lo stesso starebbe conducendo il veicolo in controsenso, visto che in quel caso il senso della strada è unico. Cosa rischia il conducente del veicolo che non rispetta la segnaletica di divieto di accesso agli autoveicoli?
Rischi e sanzioni costose per chi infrange le regole
Di sicuro nessuno gli toglie una multa da 42 a 173 euro nel centro abitato, che diventa da 87 a 345 euro sulle extraurbane, come quanto previsto dagli articoli 6 e 7 del Codice della Strada, per guida in senso vietato con segnale di divieto di accesso. Le cose possono lievitare.
Tanto che la multa può arrivare a 1.311 euro a cui si aggiungerebbero anche delle sanzioni accessorie quali sospensione della patente e decurtazione di 10 punti, nei casi più gravi di guida contromano, secondo quanto descritto all’articolo 143 del Codice.