Sei nella lista nera degli automobilisti europei ma ancora non lo sai | Vai oltreconfine e ti legano al volo
Se finisci sulla lista nera degli automobilisti difficilmente ne riuscirai ad uscire. Anche tutti i membri dell’Unione Europea lo sapranno.
Negli ultimi mesi la collaborazione tra gli Stati europei, in tema di sicurezza stradale, sembra essere aumentata a dismisura. Come ricorderete la revisione che è stata fatta al codice della strada avvenuta proprio sotto spinta dell’Unione Europea. Tutte le nuove proposte che verranno inserite all’interno dell’ordine del giorno dei ministri, arrivano dall’Europa, la quale dopo aver deciso di dare battaglia all’inquinamento adesso si può al fianco dell’automobilista per stare più sicure.
La realtà è che la pericolosità delle strade italiane europei in generale, è un problema che deve essere affrontato. Ma per occorre che gli Stati membri cooperino tra di loro.
Ecco che allora l’automobilista che infrange le regole dei codici della strada, italiani ed europei in generale, viene applicare ad ogni singola infrazione delle sanzioni molto più severe. questo è quello che è successo anche in Italia se si pensa alla riforma del codice stradale grazie alla quale, alcune infrazioni oggi, sono quindi in maniera molto severa.
Questo però un fenomeno che non si ferma al nostro paese, ma si allarga a macchia d’olio tutta l’Europa intera.
Cooperazione tra Stati
Fino a molto tempo fa era previsto che un provvedimento disciplinare per infrazione del codice della strada, a cui si era sottoposti in Italia, non aveva valenza negli attestati e membri dell’Unione Europea. Ma adesso le cose stanno cambiando. Consiglio e parlamento europeo stanno cooperando in maniera molto stretta per riuscire ad avere delle strade sicure.
Attualmente è già previsto che nell’arco di poco tempo venga comunicato agli altri paesi l’infezione commesso dall’automobilista, in modo tale che nel caso in cui vi sia stato un provvedimento, esso vi possa essere assoggettato, in tutti gli Stati membri.
L’accordo tra i paesi
Molte sono quindi le misure che rientrano nell’accordo dei paesi dell’Unione Europea. Innanzitutto sono state aumentate le infrazioni a quelle della strada che dovranno essere comunicate al livello internazionale. Tra di essi ad esempio i sorpassi illegali con copertura della linea bianca continua di demarcazione, l’eccesso di velocità, la guida in stato di ebrezza, passare con il semaforo rosso.
Ma è stato inoltre delineato l’accordo secondo il quale il paese di provenienza del soggetto a cui viene combinata una multa al di fuori del territorio, si impegna a riscuotere la somma della sanzione stessa. Quello che si chiede quindi la massima collaborazione tra gli Stati e garantire strade molto più sicure.