Si abbassa il sipario sul TT 2013
Anche per quest’anno, il meraviglioso Tourist Trophy è terminato. E’ stato un anno da record, sotto tutti i punti di vista. McGuinness è arrivato al record di 20 TT vinti e 41 podi, distrugge il record sul tempo totale di gara Senior e si conferma ufficialmente come un pezzo di storia di questa manifestazione. Anche Michael Dunlop si è messo in luce vindendo ben 4 gare e classificandosi secondo nella categoria Senior. Un altro record da far paura, è quello stabilito da Bruce Anstey: 131,531 mp/h (210 km/h) di media sul giro. Sfortunatamente, quest’anno, è stato un anno non buono per Guy Martin, alfiere del team Suzuki. Purtroppo, anche quest’anno, il TT ha fatto capire che è una competizione in cui il minimo errore o la minima “mancanza” della moto può essere fatale, allungando la lista delle vittime con il nome del pilota giapponese Yoshinari Matsushita, che ha perso la vita durante le prove. Anche ieri, durante la gara Senior c’è stato un incidente. Il pilota per fortuna è rimasto illeso ma 10 spettatori sono rimasti feriti. Forse notizie come questa fanno parte della storia del TT, del suo mito; forse la retorica dei piloti eroi si alimenta a che così; forse il fascino delle corse su strada passa anche attraverso il concetto di pericolo (quello estremo, concretamente presente e tangibile) di perdere la vita durante una delle massime espressioni del motorismo sportivo. L’isola di Man e tutti gli appassionati, dovranno aspettare 12 mesi prima di rivedere questo spettacolo motociclistico davvero fuori dal comune.