Sono stati bocciati all’esame di guida e poi sono diventati piloti di Formula 1: ecco chi sono I C’è speranza per chiunque, non mollare mai

Donne e motori, gioie e dolori, dicevano, ma quando sei tu a dover lavorare con la patente la situazione cambia perché è facile trovarsi senza punti e con la patente da dover rifare.

Tranquilli però, non siete soli, questa volta parliamo dei beniamini della Formula 1, perchè si, anche loro possono perdere la licenza di guida.

Seppur siano dei campioni, nelle strade pubbliche anche loro prendono multe e sospensioni della patente, come dei comuni automobilisti, perchè la legge è uguale per tutti. E non è tutto, perché alcuni di loro hanno iniziato a correre senza nemmeno aver passato ancora l’esame, ma vediamo cos’è accaduto.

Nel 2007 Lewis Hamilton fu fermato dalla polizia per aver raggiunto la velocità di 196 km/h, sulla strada che stava percorrendo.

Si beccò una multa di 600 euro e il sequestro del veicolo. L’amico George Russell a 17 anni fallì il suo primo tentativo di esame di guida pratica poichè aveva sottovalutando la difficoltà del test.

Gli storici

Oliver Bearman, 19enne promessa della Ferrari Academy che il prossimo anno debutterà in Haas, fallì il suo primo esame di guida per un errore al semaforo. Dovette prendere altre lezioni per superare il test. Il più attempato ex pilota Ferrari, Jean Alesi, nel 2015 superò di oltre 60 km/h il limite su una strada pubblica, mentre si recava ad Hockenheim. Gli fu sospesa la patente per due mesi e subì una multa di 1000 euro.

Un episodio controverso coinvolse poi Kimi Raikkonen nel 2006. La stampa tedesca riportò che il finlandese era stato fermato in stato di ebbrezza dopo il Gran Premio di Ungheria, questo gli costò ritiro della patente e multa di 7.500 euro
Nel 2005, Giancarlo Fisichella fu fermato dalla polizia stradale di Roma per eccesso di velocità. Viaggiava a 148 km/h in una zona dove il limite era di 60.

Gli ultimi due

Nel 2015 Max Verstappen debuttò insieme a Carlos Sainz con la Toro Rosso in F1. Fu proprio lui il primo minorenne alla guida di una monoposto capace di sfrecciare a 300 all’ora e oltre, senza avere la patente di guida

Infine c’è Kimi Antonelli, il futuro pilota Mercedes che dal 2025 prenderà il posto di Hamilton. Il pilota italiano ha appena compiuto 18 anni ma ancora non ha la patente per guidare in strada. Incredibile eppure anche lui come Max, è già stato al volante di una monoposto del team di Brackley da mille cavalli su una delle piste più veloci del mondo.