Sosta a pagamento: la nuova direttiva del Ministero lascia basiti | Sembra “tana libera tutti”
Quante volte fermandoci nel parcheggio, magari senza farci caso, abbiamo parcheggiato sulle strisce blu e non abbiamo fatto tutto a regola d’arte e quante volte ce lo siamo realmente chiesti?
Se la risposta è mai, tranquilli, non siete gli unici, molti non hanno idea di cosa può accadere se abbiamo parcheggiato su stallo blu, abbiamo pagato per tot ore di sosta, ma poi torniamo alla macchina a tempo scaduto. Esistono più risposte poichè il ministero dei Trasporti la pensa in un modo, la corte di Cassazione la pensa in un altro e, in ogni caso, ogni Giudice di pace fa un po’ come capita
Il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, con la circolare 53284/2015, ha detto il suo parere sul tagliando del parcheggio scaduto: non c’è multa. Secondo il ministero, infatti, se il cittadino ha pagato il parcheggio per un certo numero di ore, ma non lascai il posto in tempo, deve solo pagare la differenza di prezzo tra quanto pagato e quanto ancora ha sostato.
Se il parcheggio è stato almeno in parte pagato, quindi, prolungarlo è un inadempimento contrattuale, non vi è nessun violazione del Codice della strada.
Tutto cambia nella sentenza del 10 marzo 2022, la numero 7839/2022 della seconda sezione della Cassazione civile, in cui si dice esattamente l’opposto.
Il ribaltone della Cassazione
Secondo la Cassazione, quando scade il tempo per il quale il cittadino ha pagato il parcheggio è come si fosse appena fermato e dovesse ricominciare da zero, in pratica come se non avesse mai pagato e, di conseguenza, la macchina con tagliando scaduto equivale ad una macchina senza tagliando.
Pertanto deve pare si multa piena, ma non ha l’obbligo di pagare la differenza di prezzo del parcheggio. Ma non solo: la Cassazione dice anche che, in casi del genere, se l’agente di Polizia locale o l’ausiliare del traffico non contestano la violazione all’utente della strada, allora stanno facendo un danno erariale al Comune per il quale lavorano, in questo modo anche loro hanno un concorso in colpa.
Cosa prevede la multa
La multa prevista per il mancato pagamento del parcheggio, che viene applicata di solito anche in caso di tagliando scaduto, è pari a 41 euro.
Ma, come accade, se la multa viene pagata entro 5 giorni dalla notifica l’importo scende a solo 28,70 euro. In caso di ricorso bisognerà aspettare: il Prefetto ha 220 giorni di tempo per rispondere, mentre il Giudice di pace ne ha 180, ma ovviamente tutto dipende da cosa ne penseranno il giorno dell’udienza