Specchietto, spunta una insolita luce blu: se la tua prossima auto ne monta uno così sei fortunato | Non ti fermano più ai posti di blocco
Tutti noi sappiamo come le auto sono in continua evoluzione e spesso i restyling di ogni portano nuovi rinnovi e cambiamenti che non cambiano radicalmente la vita, ma non siamo sicuri che servano. Altre volte invece non è così, una sciocchezza che cambia all’apparenza nulla, fa cambiare radicalmente la vita di chi guida.
Il motivo? La tecnologia progredisce sempre più, ma le case automobilistiche rimangono sempre e costantemente al passo con i tempi. Le automobili con motori a combustione interna, come benzina e Diesel, convenzionali non sono più l’unica opzione a disposizione di un potenziale acquirente, poiché sulla strada verso un futuro sostenibile sono comparsi anche sistemi di propulsione alternativi e più rispettosi dell’ambiente stesso.
Tra questi sistemi ci sono gli ibridi e i sistemi ibridi plug-in (PHEV) che aggiungono al motore termico un motore elettrico e una batteria – più grande e caricata da un alimentatore nel secondo caso – ma anche auto che funzionano in modo puramente elettrico.
Allo stesso tempo, insieme alle automobili, negli ultimi anni sono cambiate le leggi, che in molti casi pongono restrizioni su dove possono circolare i modelli più inquinanti, ma restrizioni difficilmente applicabili a causa dei controlli richiesti nelle zone dove c’è una limitazione del traffico, in quelle città che aiutano a limitano coloro che non vogliono l’auto.
Per questo motivo alcune case automobilistiche, come quelle del Gruppo Stellantis, hanno installato nei loro modelli ibridi plug-in una nuova tipologia di specchietto interno elettrocromatico che ne evidenzia anche la natura elettrificata.
Il motore fa la differenza
Quando l’auto PHEV è guidata esclusivamente dal motore elettrico, sullo specchietto interno si accende una luce blu visibile dall’esterno per far sapere che non vi è alcuna emissione locale di sostanze inquinanti, come se fosse un monito per coloro che arrivano e guardano.
Questa particolarità consente ai conducenti dei modelli ibridi ricaricabili di accedere più facilmente alle zone a traffico limitato, risparmiando tempo di controllo da parte delle Autorità, poiché mostrano chiaramente che si stanno muovendo solo con l’utilizzo del motore elettrico.
Entrare ovunque
In questo modo coloro che guidano queste auto non dovranno fermarsi ogni volta alla sistematica paletta dei vigili che chiedono delucidazioni in merito, ma saranno più facili da individuare.
Così vi sarà la possibilità di non lasciare l’auto, ma di entrare liberamente in posti che solitamente, alle auto termiche sarebbe precluso, il tutto grazie ad una batteria e a una luce. Attenzione però nel caso in cui dovesse spegnersi, meglio ricaricarla bene prima di restare a secco.