Speciale Salone di Monaco, Luca de Meo CEO Renault: “la ricetta contro lo strapotere cinese è solo una”
Al Salone dell’Auto di Monaco, le dichiarazioni del CEO di Renault, Luca de Meo, ben descrivono la strategia per difendersi dalla concorrenza cinese.
Lo spettro della concorrenza della Cina sul mercato delle auto elettriche è sempre più presente in Europa e fa tremare tutti i costruttori del Vecchio Continente. Le cifre parlano chiaro: solo nel 2022 la Cina ha prodotto il 35% di veicoli elettrici che poi ha esportato in tutto il mondo.
E non solo, nel suo stesso mercato nazionale la vendita di auto a batterie ha rappresentato una fetta davvero consistente di mercato, il 62% delle vendite a livello globale. Dati risalenti al 2022 che immaginiamo essere cresciuti di volume, già nella prima parte del 2023.
Ecco che tutte le altre case automobilistiche, europee e non solo, anche l’americana Tesla di Elon Musk naviga nelle stesse acque, cercano un modo per far fronte a questa ascesa dei costruttori cinesi, specie nel campo delle elettriche, tentano di trovare una maniera per rispondere alla concorrenza sfrenata.
Non è un caso dunque che questo sia stato uno degli argomenti trattati al Salone dell’Auto di Monaco che si è tenuto nella città tedesca da martedì 5 settembre fino a questa domenica, 10 settembre. Alla seconda edizione dello IAA Mobility di Monaco 2023 ad intervenire a proposito il CEO di Renault, Luca De Meo, in un’intervista con la stampa italiana.
Lo spettro della spietata concorrenza cinese in Europa
Il tema centrale della conversazione è stato proprio il crescente peso che i costruttori di auto cinesi hanno a livello mondiale. Il fatto che abbiano superato per cifre lo stesso mercato giapponese, parliamo di numero di vendite di auto in tutto il mondo, il cui primato era appunto del Giappone.
Il CEO ha sottolineato come il gap tra marchi cinesi e costruttori di auto del resto del mondo si sia fatto più ampio negli ultimi anni. Un discorso che tocca all’anima di Renault che di recente ha subito un brutto colpo in Borsa, con un crollo del suo titolo alla Borsa di Parigi, tra le cause sicuramente un peggioramento delle stime di vendita in Europa a causa dell’offensiva cinese.
“Fare sistema”, la nuova linea di difesa dei costruttori europei contro l’avanzata cinese
Tralasciando dati, circostanze, prospettive, al momento la soluzione reale per far fronte alla concorrenza anche molto aggressiva dei produttori di auto cinesi, quale potrebbe essere? Secondo Luca De Meo la ricetta contro la spietata concorrenza cinese starebbe nel “fare sistema”, la chiave starebbe nell’organizzazione dei costruttori europei, una specie di blocco per recuperare terreno perduto, perché poi pensandoci è quello che hanno fatto i marchi cinesi nell’ultimo decennio.
Secondo il CEO di Renault “in Europa abbiamo tempo, poco per reagire e fare esattamente la stessa cosa, perché non stiamo parlando di fantascienza. Si tratta solo di riposizionarsi”. Ecco quale sarebbe dunque la strategia secondo i vertici di Renault, ma potrebbero essere le parole di qualsiasi altro costruttore europeo. Fare sistema dunque una nuova linea di difesa contro l’avanzata cinese.