Squattrinati al volante: i 10 modelli più economici da mantenere | Al secondo posto la grande sorpresa

Sappiamo bene come i costi di manutenzione sono una delle cose di cui gli automobilisti tengono maggiormente conto quando acquistano un’auto. Sapere quanto spenderai per le riparazioni è fondamentale per determinare se un veicolo sarà redditizio per te nel corso degli anni a venire.

Per questo, seguendo le statistiche di CarEdge, azienda indipendente nata per aiutare gli acquirenti di veicoli nel loro processo di acquisto, ci elenchiamo quali siano le marche più affidabili e, quindi, quelle con meno spesa riguardo alla manutenzione durante i primi 10 anni di vita del veicolo.

Al primo posto in questa classifica dei marchi con i costi di manutenzione più bassi non ci sono sorprese, dato che parliamo di Toyota, da sempre in cima alla lista dei marchi e delle auto più affidabili sul mercato.

I modelli dell’azienda giapponese hanno una media di 6.000 euro in costi di manutenzione e riparazione durante i primi 10 anni di vita. Si tratta di circa 1.000 euro in meno rispetto alla media del settore. Durante questo periodo c’è una probabilità del 13,51% che una Toyota necessiti di una riparazione importante.

Al secondo posto quel che non ti aspetti, ovvero c’è il marchio di auto elettriche di riferimento Tesla. Questo perché i BEV richiedono meno manutenzione poiché hanno meno parti meccaniche e soggette ad usura nel motore. Più specificamente, i costi medi di manutenzione e riparazione durante i primi 10 anni di servizio in una Tesla sono di 6.500 euro. Nel primo decennio di utilizzo, c’è una probabilità del 9,82% che un’auto dell’azienda di Elon Musk subisca un guasto grave.

Appena fuori dal podio

Un’altra presenza fissa, data la sua indole e provenienza è Lexus, poiché ogni anno si alterna al primo posto in termini di affidabilità con Toyota. Mantenere una Lexus per 10 anni ha un costo di riparazione medio di circa 7.700 in costi di manutenzione. E questo perché c’è solo una probabilità del 17,20% che un’auto dell’azienda di lusso giapponese necessiti di una riparazione importante durante questo periodo.

Appena fuori dal podio troviamo i modelli Mitsubishi che hanno una media di costi di manutenzione e riparazione di 8.000 euro nei primi 10 anni. E la probabilità che subiscano un grave guasto è del 18,18%. Ciò significa che, pur essendo un’azienda meno apprezzata delle precedenti, è tra le più consigliate.

La fine

Nella Top 5 entra anche un altro marchio giapponese, stiamo parlando di Honda che nei primi 10 anni di utilizzo di un modello di questo marchio, verranno investiti circa 8.200 euro in costi di manutenzione e riparazione, con una probabilità del 17,69% di subire una riparazione importante nello stesso periodo.

Come previsto, i marchi giapponesi sono i più numerosi in questa lista di marchi automobilistici più economici da mantenere, l’unica che potrebbe spodestare gli altri è l’americana Tesla, grazie alla semplicità della meccanica elettrica. In fondo a questa classifica, ma con il merito che deriva dall’essere in questa Top10, troviamo i grandi classici, ovvero la tedesca Volkswagen e la britannica Mini, davanti a un’altra azienda orientale come Kia, che chiude la classifica.