Stop agli smartphone alla guida: ecco cosa si rischia
Sei uno di quei guidatori che non riesce a tenere mani o occhi lontane dal proprio smartphone? Arrivano durissime regole per riuscire a fermare questo vizio pericolosissimo. Gli ultimi emendamenti presentati dalla Commissione Trasporti della Camera dei deputati andranno a regolamentare il codice della strada in tema di cellulari. Sono state inserite delle sanzioni spietate per chiunque venga beccato alla guida con uno smartphone in mano. In quel caso potrai dire addio alla tua patente! Ma c’è dell’altro: scopriamolo insieme.
Cambia tutto alla guida: la dura sterzata per evitare l’uso del cellulare
La decisione è stata presa in seguito ai dati allarmanti del settore: sembra infatti che in Italia almeno 3 incidenti su quattro vengono provocati dall’eccessiva distrazione alla guida. E quest’ultima è strettamente legata all’uso di Facebook, whatsApp e app simili. Come si interrompe una moda così diffusa come quella dei social network mentre si è al volante? Il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, ha spiegato che cosa succederà. Sono state effettuate tre grandi modifiche al codice. Una riguarda il seggiolino obbligatorio in auto con sistema antiabbandono, l’altra è relativa al sorpasso di un ciclista e infine il rischio di una sospensione della patente fino a 3 mesi per chi usa il cellulare nell’abitacolo.
Una scelta dura e decisa che serve pe poter bloccare questa pericolosa nuova abitudine degli italiani. Già in passato erano state introdotte regole molto più blande, così tanto da passare quasi inosservate.
Tre mesi senza patente e sanzioni pesanti
Il nuovo testo prevede quindi, come detto, la sospensione della patente: 3 mesi per la prima infrazione e addirittura sei se dovesse ricapitare. Aumenta anche la decurtazione dei punti patente, da 5 a 10, oltre a sanzioni salatissime. Si va infatti da una multa tra 322 € a 1.294 € sempre per la prima infrazione; dalla seconda invece si pagherà tra i 644€ a 2.588 €.
Viste le novità, alcune tra le principali aziende produttrici di smartphone hanno deciso di mettersi subito all’opera per poter correre ai ripari. L’idea è quella di creare un’app o un’opzione che aiuti gli automobilisti a rispettare la legge. Samsung ha subito deciso di lanciare l’applicazione “In-Traffic Reply” che ti aiuterà a non distrarti al volante. Per ora invece Apple punterà sull’attivazione della modalità “non disturbare” che, in modo autonomo, bloccherà le notifiche. Non si riceveranno messaggi di alcun tipo fino al momento in cui l’auto risulterà essere ferma.