Strisce blu, in questi casi è sempre permesso e non paghi nulla I In pochi conoscono questo diritto
Esiste un caso in cui ai cittadini è permesso parcheggiare sulle strisce blu senza dover pagare nulla.
La vita quotidiana per i disabili non è facile. A causa delle loro condizioni infatti, si tratta di persone che si trovano spesso a dover superare ostacoli nella vita, di cui la maggior parte delle persone nemmeno si rende conto.
Per questo, fa una certa rabbia pensare a un fenomeno molto diffuso tra gli automobilisti in Italia, e che continua ad esistere nonostante tutte le campagne di sensibilizzazione che sono state lanciate a riguardo.
A tutti sarà capitato di vedere ad esempio almeno una volta nella vita, un automobilista parcheggiare nello spazio riservato ai disabili pur non avendone diritto. Quella delle soste selvagge, in città sempre più congestionate e trafficate, in cui spesso trovare un parcheggio richiede tantissimo tempo, è un problema conosciuto da tempo, causato anche da una gestione adeguata degli spazi della politica.
Ma quando però si va a ledere il diritto di una persona con problemi fisici, il discorso cambia. Non esiste mai un buon motivo per occupare un parcheggio riservato a un disabile.
Cosa deve fare un disabile quando trova il suo posto occupato impropriamente?
Ma cosa deve fare un disabile quando trova il suo posto occupato da chi non ne ha diritto? Cosa prevede la legge? Una recente vicenda raccontata dal quotidiano quattroruote, racconta bene le assurdità nel paese in cui viviamo, che possono capitare a questa categoria.
L’uomo infatti, scrivendo alla posta della redazione, racconta come, arrivato in prossimità di un parcheggio e trovando lo spazio dedicato ai disabili occupato in modo improprio, abbia deciso di parcheggiare sulle strisce blu, l’unico spazio libero rimasto, esponendo il contrassegno invalidi.
Perché il cittadino non è tenuto dalla legge a pagare la multa
Fin qui tutto normale, se non che al suo ritorno, il cittadino si trova una multa per aver parcheggiata sulle strisce blu, in quanto con quel contrassegno non aveva il diritto a utilizzare quel posto. L’uomo spiega alla redazione di essere rimasto sorpreso, e se davvero doveva pagare quella sanzione. La risposta fornita da quattro motori dovrebbe servire a rassicurare tutta la categoria.
Non è tenuto a pagare la multa. La legge prevede infatti che se un disabile trova i suoi posti riservati occupati da chi non ha diritto, è sua prerogativa parcheggiare sulle strisce blu esponendo il contrassegno. la multa che ha subito dunque, nasce dall’ignoranza degli agenti che l’hanno inflitto, che non conoscevano a sufficienza le norme.