SUV e 4×4, la stangata è vicina | Non puoi più parcheggiare in città
Chi ama guidare questi veicoli in città troverà pane per i pronti denti: i primi provvedimenti potrebbero entrare in vigore a breve, ma prima di tutto ciò i cittadini saranno chiamati a esprimere la loro opinione in merito.
Non sempre mobilità privata e sostenibilità ambientale possono andare d’accordo: questa non è di certo una novità, e le istituzioni sono state spesso chiamate a trovare un compromesso tra la necessità dei cittadini di muoversi e le scelte a basse emissioni, anche se non sempre è stato facile.
Se per il 2035 è fissata la data che porterà alla transizione totale all’elettrico, per il momento la situazione non è delle più rosee. In tutta Europa il problema dell’inquinamento è reale e rappresenta un’emergenza che bisogna affrontare con decisioni dure e decise, anche se dovessero essere impopolari.
Tra i veicoli più colpiti dalle limitazioni degli ultimi anni ci sono senza dubbio Suv e 4×4: sono auto che inquinano più delle altre, e le cui vendite sono esplose nel corso degli ultimi anni. Serve un’azione seria, quindi, e alcune città stanno imponendo forti limiti che sono un disincentivo al loro acquisto e circolazione.
Il tutto, ovviamente, non senza polemiche: la città di cui ti parliamo oggi è pronta a imporre dei nuovi limiti e provvedimenti decisamente severi.
Soste più care nei parcheggi blu e non solo: fa discutere la decisione di questa città
Ci spostiamo a Parigi, dove la sindaca Anne Hidalgo ha proposto una legge che aumenterà in maniera significativa le tariffe di sosta non residenziale per veicoli Suv e 4×4. Ma per il momento questo provvedimento non è ancora entrato in vigore: i parigini saranno chiamati alle urne con un referendum per decidere se approvarlo o meno.
Se dovessero dire di sì, i prezzi dei parcheggi nella capitale francese potrebbe aumentare in maniera progressiva in base al peso del veicolo, anche se è già prevista una lista di eccezione, tra cui la residenza nella città.
La decisione di Parigi contro i Suv verrà presa solo dopo un referendum
La Francia non è di certo nuova a questo tipo di scelte: una politica tariffaria simile è già stata annunciata a Lione, anche se per il momento non è ancora in vigore. E Parigi ha già chiesto il parere dei suoi cittadini a proposito dei monopattini elettrici nella capitale, che sono stati esclusi dalla circolazione.
Una decisione che vuole affrontare non solo il tema della sostenibilità ambientale, ma anche quello della sicurezza nei confronti di bambini, anziani e persona con disabilità. E il referendum fa già discutere, perché l’opposizione parigina ha già presentato le sue prime critiche.